(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 Roma, Barbera (PRC): “Atto vandalico contro la panchina arcobaleno. Un
gesto vile che offende la memoria di Paolo Seganti e l’intera città”
“Il vile atto vandalico contro la panchina arcobaleno del Parco delle
Valli, dedicata alla memoria di Paolo Seganti, ucciso vent’anni fa per un
odio omofobo, è un pugno allo stomaco per Roma e per chiunque creda nei
valori dell’uguaglianza e della libertà. Non si tratta di una bravata: è un
gesto organizzato, violento, carico di disprezzo verso chi ogni giorno
rivendica il diritto di essere sé stesso, senza paura.
Condanniamo con forza questo atto vile, che ferisce la coscienza civile e i
valori su cui si fonda la nostra comunità. Quando si colpisce un simbolo
come la panchina arcobaleno, si tenta di cancellare la memoria di un
delitto d’odio, di riscrivere la storia, di intimorire chi lotta contro
l’intolleranza. È un linguaggio politico dell’odio, quello che oggi torna a
diffondersi nel Paese, alimentato da un clima culturale regressivo e da una
destra che soffia sul fuoco dell’intolleranza e del rancore sociale.
Roma non può rimanere indifferente. Chiediamo che le istituzioni reagiscano
subito e che la panchina venga ripristinata nei suoi colori. Questo
episodio è un campanello d’allarme per tutti noi. Non possiamo permettere
che l’odio torni a sporcarsi le mani con la memoria, né che la paura del
diverso venga normalizzata. Difendere quella panchina significa difendere
l’idea stessa di civiltà”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, co-Segretario romano e membro della Direzione
Nazionale di Rifondazione Comunista.