(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 Piacenza, 29 ottobre 2025
*Oggetto: Protocollo tra Comune e Prefettura per la legalità e la
prevenzione delle infiltrazioni mafiose, approvato il rinnovo*
La Giunta ha approvato nei giorni scorsi il rinnovo del Protocollo d’intesa
tra Amministrazione comunale e Prefettura, per la legalità e la prevenzione
dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore degli appalti,
concessione di lavori pubblici ed esecuzione di opere di urbanizzazione. Il
documento avrà validità quinquennale dalla sottoscrizione e riafferma – in
continuità con l’omologo accordo siglato il 21 aprile 2020 tra le due
istituzioni – la rigorosa attività di monitoraggio e controllo a tutela del
rispetto delle normative, della trasparenza e di tutti gli adempimenti che
le imprese devono garantire, anche in materia di sicurezza e regolarità
retributiva dei lavoratori, per stipulare contratti con la pubblica
amministrazione e ricevere l’affidamento di incarichi dal Comune di
Piacenza.
Si confermano le soglie economiche oltre le quali gli uffici di Palazzo
Mercanti dovranno richiedere, tramite la Banca Dati nazionale unica,
l’informazione antimafia, facendo scattare la misura preventiva di
possibili infiltrazioni criminali per tutti i contratti relativi a opere e
lavori pubblici a partire dai 150 mila euro (a fronte dell’importo di 5
milioni di euro stabilito dal Codice antimafia), per tutti gli appalti di
servizi e forniture superiori ai 100 mila euro – laddove la legge pone una
base di 200 mila euro – e per tutti i subappalti e subcontratti che
eccedano il valore di 50 mila euro, anche in questo caso al di sotto della
soglia di 150 mila euro imposta dal Codice antimafia.
“Come già sancito dal Protocollo precedente – sottolinea la sindaca Katia
Tarasconi – l’adozione di questi parametri, ben più stringenti di quanto
previsto dalla normativa nazionale, è un rafforzamento del livello di
attenzione e cautela contro il rischio, da cui nessun territorio può dirsi
purtroppo immune, di illeciti legati alla diffusione tentacolare della
criminalità organizzata, che trova forme sempre più sofisticate per
aggirare la tracciabilità dei movimenti. Abbassare la soglia economica
significa tenere in considerazione il valore medio della maggior parte
degli affidamenti comunali, applicando gli strumenti di controllo a nostra
disposizione a tutti gli ambiti di intervento dell’ente, proteggendo le
risorse pubbliche da qualsiasi tentativo di infiltrazione mafiosa”.
I criteri economici più severi rispetto a quelli indicati dal Codice
antimafia si riferiscono a tutte le attività che già non rientrino nei
dieci settori soggetti alla cosiddetta White List, cui l’iscrizione è
obbligatoria per le aziende operanti nelle aree considerate più soggette al
pericolo di infiltrazione mafiosa: dai trasporti ai servizi ambientali,
dalla ristorazione e gestione di mense all’estrazione e lavorazione di
materie prime per l’edilizia. A questo proposito, il Protocollo impegna il
Comune di Piacenza a inserire nei propri bandi e contratti l’apposita
clausola che impone alle ditte di comprovare l’appartenenza all’elenco o
l’avvenuta richiesta di registrazione.
Si ricorda inoltre, nell’accordo il cui schema è stato accolto dalla
Giunta, l’obbligo per i Comuni di acquisire sempre – indipendentemente
dall’aspetto economico – la documentazione antimafia dei soggetti privati
assegnatari di lottizzazioni, così come per le opere di urbanizzazione
primaria (strade residenziali, spazi di sosta, rete idrica o fognaria,
distribuzione di energia elettrica e gas, pubblica illuminazione, verde
attrezzato o cavi di telecomunicazione) il cui valore sia superiore a 20
mila euro.
“Ringrazio la Prefettura – rimarca la sindaca Tarasconi – con cui
condividiamo quotidianamente, insieme a tutte le Forze dell’ordine,
l’impegno a presidio della legalità, anche attraverso la diffusione di una
fondamentale cultura del rispetto delle regole che in questo Protocollo
trova fattiva attuazione, dando agli enti locali un punto di riferimento
imprescindibile, che ci aiuti a tenere sempre alta la guardia”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza