(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 La riqualificazione interesserà i 3.000 metri quadrati dello storico
edificio, interventi già in corso al piano terra
Nella ex Fabbrica Grande di Deruta *sono iniziati gli interventi per dare
una nuova vita a un complesso così ricco di storia* e di significato per la
città della ceramica. Si tratta di un progetto ambizioso e articolato che
ha l’obiettivo di farne un centro propulsivo della vita sociale e culturale
della comunità locale ma anche un polo di crescita economica e turistica.
La proprietà dell’ex Fabbrica Grande, che *si sviluppa su due piani per
circa 3.000 metri quadrati*, è divisa a metà tra Comune di Deruta e
Provincia di Perugia, ente con il quale è in fase di definizione di un
protocollo di intesa finalizzato al recupero e alla riqualificazione della
parte di competenza dell’ente di Piazza Italia.
L’Amministrazione Toniaccini ha già dato il via ad alcuni* lavori al piano
terra*, dove fino a settembre era ospitata la scuola “Mameli”, trasferita a
settembre nel nuovo polo scolastico posto a poche decine di metri di
distanza.
Si è iniziato con la *rimozione di alcune fondellature in cartongesso per
ricreare un grande ambiente polivalente* che, addirittura, si punta a far
ospitare, già il prossimo 25 novembre, il momento conviviale che da sempre
accompagna le celebrazioni dei patroni dei ceramisti, Santa Caterina
d’Alessandria e San Simplicio.
“L’obiettivo è restituire alla città e al territorio *uno spazio
funzionale, accogliente e aperto a tutti: un centro per attività sociali,
ricreative e culturali”*, spiega il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini.
“Inaugurarlo in occasione di una delle ricorrenze più sentite e partecipate
dalla collettività, rinnovando una tradizione in quel luogo ferma a
vent’anni fa, ritengo abbia anche un forte potere simbolico, *un atto
identitario, vista l’importanza del luogo*, che torna finalmente a vivere e
ad accogliere persone, idee e progetti”.
La grande superficie al piano terra verrà compartimentata in *tre parti,
tutte autonome e con ingressi indipendenti. Una diventerà sede delle
associazioni *di volontariato, con tre uffici separati e degli spazi
comuni; una seconda ospiterà il* Comando della Polizia Locale, la sede
della Protezione Civile Comunali e gli uffici dedicati alle assistenti
social*i; la terza, come detto, sarà l’ambiente polivalente al quale si sta
lavorando in questi giorni.
“E’ un progetto – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Giacomo
Marinacci – sul quale siamo impegnati in modo unanime, Sindaco in testa,
con tutta la Giunta e le forze di maggioranza, perché riguarda *uno degli
edifici più rappresentativi di Deruta* e guarda al futuro con grande
concretezza”.
Il piano superiore, di proprietà della Provincia, potrà accogliere una
parte del Museo Regionale della Ceramica, quella dedicata all’arte
contemporanea, e *laboratori innovativi di ricerca e sperimentazione nel
settore della ceramica, *un’opportunità preziosa anche per il Liceo
Artistico per il quale, a pochi passi, si sta realizzando la nuova sede con
annessa palestra a servizio del moderno polo scolastico del capoluogo.
“La riorganizzazione degli spazi pubblici alla quale stiamo dando forma –
tiene ad evidenziare il Sindaco Toniaccini – è frutto di un disegno
ragionato e razionale, all’interno del quale stiamo contemporaneamente
lavorando per fare in modo che *nel centro storico vadano ad insediarsi
attività e servizi finalizzati all’accoglienza turistica*, un asset in
grado di assicurare crescita e sviluppo per tutta la comunità”.
