(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 Nota Farnesina – Incontri istituzionali di Tajani e Piantedosi a Dakar
Al termine della visita in Mauritania, il Ministro Antonio Tajani e il Ministro Matteo Piantedosi hanno avuto un incontro istituzionale con il Presidente della Repubblica del Senegal, Bassirou Diomaye Diakhar Faye, e una cena di lavoro con il Ministro per l’Integrazione Africana, gli Affari Esteri e i Senegalesi all’Estero, Cheikh Niang, anche alla presenza di alcune grandi imprese italiane nonché dei rappresentanti di Simest e ICE.
Agli interlocutori senegalesi, il Ministro Tajani ha espresso apprezzamento per l’ottima collaborazione bilaterale e confermato che il Senegal è uno dei paesi prioritari della cooperazione italiana allo sviluppo e partner privilegiato nel continente africano per il contrasto ai flussi migratori irregolari e nella lotta al terrorismo.
Il Piano Mattei consentirà inoltre di ideare e sviluppare congiuntamente progetti su larga scala con benefici reciproci, in particolare nel settore dell’agroindustria e della digitalizzazione dei servizi pubblici.
In ambito economico, Dakar è un partner commerciale strategico e rappresenta il 4° mercato di destinazione dell’export italiano nella regione. Nel periodo gennaio-luglio 2025, l’interscambio ha registrato un aumento pari a +109,5% rispetto al medesimo periodo del 2024, trainato sia da esportazioni (+13,5%) che dalle importazioni (+221%). Tajani ha espresso l’interesse a potenziare ulteriormente i rapporti economici come testimoniato anche dall’inaugurazione oggi dell’ufficio ICE e SIMEST.
Il Ministro Tajani ha sottolineato l’ampia strategia strutturata dell’Italia nei confronti dell’Africa, lungi dall’ottica neocoloniale, con l’intento di collaborare a lungo termine e su solide basi. L’Italia intende portare in Senegal le aziende italiane con il proprio know how, organizzare joint-ventures, importare prodotti e contribuire allo sviluppo del continente in un’ottica win-win.
Il Ministro ha altresì espresso apprezzamento per il positivo contributo della diaspora senegalese all’economia italiana.
Con il Presidente della Repubblica sono stati infine trattati anche i principali temi internazionali e alcune crisi africane, tra cui il Sudan e il Mali colpiti da crescenti instabilità.