(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 MANOVRA, NAVE (M5S): SU INFRASTRUTTURE 1,4 MILIARDI DI TAGLI MA PER GIORGETTI-SALVINI TUTTE QUISQUILIE
MANOVRA, NAVE (M5S): SU INFRASTRUTTURE 1,4 MILIARDI DI TAGLI MA PER GIORGETTI-SALVINI TUTTE QUISQUILIE
ROMA, 29 OTT. – “E’ sorprendente la nonchalance con cui il ministro Giorgetti parla dall’invereconda manovra da lui stesso effigiata. Nel menù dei tagli ai vari ministeri, solo il Mit del suo sodale Salvini perderà 1,4 miliardi in tre anni. Che si traducono in definanziamenti a opere che i territori aspettano da anni, dalla Napoli-Afragola alla M4 di Milano, passando per la Metro C di Roma. Per Giorgetti e Salvini sono tutte quisquilie: nessuna infrastruttura perderà un centesimo, perché il governo è pronto ad attingere a piene mani dai Fondi di Sviluppo e Coesione, oltreché dal Piano Clima. Facile no? Peccato però che i FSC sono basilari per i territori anche per finanziare progetti di edilizia sanitaria e scolastica, o di messa in sicurezza del territorio, o di politiche energetiche. Stesso film già visto quando si è trattato di trovare i soldi per la pazzia del ponte sullo Stretto, senza il quale il ministero di Salvini non avrebbe subito alcun taglio di risorse. Razziare i quattrini destinati ai territori, oppure quelli stanziati per far fronte alle emergenze climatiche, è un escamotage contabile dai contorni tragici. Nel governo Meloni però il trucchetto è chiaro: muovere risorse da là a qua in maniera vorticosa, solamente per dare l’illusione al cittadino che ci sono soldi ovunque. E soprattutto, per nascondergli l’amara realtà di una manovra esangue e nulla”. Così in una nota il senatore M5s Luigi Nave.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle