(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025La Commissione ha adottato due misure per sostenere il ruolo essenziale che gli investitori istituzionali , come banche e assicuratori, svolgono nel finanziamento dell’economia dell’UE.
Queste misure realizzano la tabella di marcia definita nella strategia dell’Unione del risparmio e degli investimenti (SIU ) e contribuiscono agli obiettivi più ampi dell’UE di sostenere gli investimenti privati, migliorare l’integrazione del mercato dei capitali e rafforzare la competitività a lungo termine dell’Europa, a vantaggio delle imprese e delle famiglie dell’UE.
Il loro obiettivo è quello di stimolare gli investimenti azionari da parte di banche e assicuratori, anche quando tali investimenti vengono effettuati insieme a enti pubblici, come la Banca europea per gli investimenti o le banche promozionali nazionali.
Modifiche alle norme Solvency II
Il settore assicurativo europeo gestisce circa 10.000 miliardi di euro di asset ed è un investitore istituzionale chiave.
Le modifiche al regolamento delegato Solvency II incoraggiano gli investimenti a lungo termine rafforzando la capacità di investimento degli assicuratori. Ciò consentirà loro di allocare più capitale al finanziamento dell’economia reale, mantenendo al contempo la solidità del quadro giuridico e la tutela degli assicurati. Ad esempio, il regolamento delegato include un trattamento dedicato per gli investimenti azionari a lungo termine da parte degli assicuratori, al fine di incoraggiare il finanziamento delle imprese europee e facilitare il loro accesso a capitali stabili e a lungo termine, anche attraverso private equity e venture capital.
Per sostenere le priorità strategiche dell’UE, come la transizione verde e digitale o i progetti di sicurezza e difesa, viene inoltre introdotto un nuovo trattamento preferenziale per gli investimenti azionari degli assicuratori nell’ambito di programmi legislativi che prevedono sovvenzioni e garanzie pubbliche. L’allineamento dei criteri di ammissibilità con le norme bancarie sui programmi legislativi garantisce certezza del diritto e prevedibilità per gli investitori pubblici e privati.
La revisione del regolamento delegato Solvency II elimina inoltre i costi prudenziali superflui per le compagnie assicurative che investono in cartolarizzazioni. Questo è uno dei quattro obiettivi del pacchetto sulla cartolarizzazione adottato nel giugno 2025, volto a rilanciare il mercato delle cartolarizzazioni nell’UE .
Le modifiche al Regolamento Delegato Solvency II preserveranno la capacità degli assicuratori di offrire prodotti assicurativi sulla vita e pensionistici a lungo termine , rendendo il quadro prudenziale più favorevole all’attività assicurativa a lungo termine basata su garanzie. Alcune tipologie di polizze assicurative sulla vita hanno un obiettivo di investimento , aiutando i cittadini a ottenere rendimenti migliori sui propri risparmi e a migliorare il proprio benessere finanziario.
La revisione riduce inoltre gli oneri amministrativi semplificando gli obblighi di rendicontazione e informativa, eliminando le sovrapposizioni con altre norme dell’UE e introducendo una maggiore proporzionalità per gli assicuratori con modelli aziendali semplici.
Programmi legislativi ai sensi del Regolamento sui requisiti patrimoniali
La Comunicazione adottata oggi fornisce indicazioni su come le banche possano beneficiare di un trattamento prudenziale più favorevole ai sensi del Regolamento sui Requisiti Patrimoniali (CRR) quando investono in azioni attraverso programmi legislativi, ovvero schemi di investimento pubblico strutturati istituiti ai sensi del diritto dell’UE o nazionale. Questi programmi, che combinano il sostegno pubblico (come garanzie o coinvestimenti) con finanziamenti privati e chiari meccanismi di vigilanza, sostengono settori fondamentali per la competitività e la sicurezza dell’Europa, tra cui le tecnologie pulite, l’innovazione digitale e la difesa.
Chiarendo le modalità di applicazione del pertinente articolo 133(5) del CRR , le linee guida promuovono un’applicazione coerente e trasparente in tutto il mercato unico. Le banche che investono nell’ambito di programmi legislativi ammissibili potranno applicare un requisito patrimoniale inferiore a tali esposizioni, riflettendo il loro ridotto rischio, mantenendo al contempo solide garanzie di vigilanza e stabilità finanziaria.
Questa iniziativa semplifica l’accesso delle imprese dell’UE al finanziamento azionario. Rappresenta inoltre un passo importante verso un mercato dei capitali dell’UE più integrato e diversificato, in linea con gli obiettivi definiti nella Bussola della Competitività e con il più ampio programma di investimenti della Commissione nell’ambito dell’Iniziativa per gli Investimenti a Capitale (SIU).
La Commissione ha istituito un registro pubblico dei programmi legislativi, disponibile sul sito web della DG FISMA .
Sfondo
Nel marzo 2025, la Commissione ha adottato la Comunicazione sull’Unione del Risparmio e degli Investimenti (SIU), definendo un programma completo per rafforzare i mercati dei capitali europei e mobilitare maggiori capitali privati a sostegno delle priorità dell’UE. Le misure adottate oggi – l’Atto Delegato Solvibilità II e la Comunicazione sui programmi legislativi ai sensi del CRR – rientrano tra i risultati di questa iniziativa.
Prossimi passi
L’atto delegato di modifica di Solvency II è soggetto all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio per un periodo massimo di tre mesi. Tale periodo può essere prorogato di altri tre mesi su richiesta del Parlamento europeo o del Consiglio.
Le modifiche al regolamento delegato Solvency II si applicheranno contemporaneamente alla direttiva (UE) 2025/2, vale a dire a partire dal 30 gennaio 2027.
