(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 EX RISTORANTE “LO SVAGO” A SAN GIORGIO
ONLINE LA DETERMINA PROPEDEUTICA ALLA PROCEDURA
DI GARA PER IL RILASCIO DELLA CONCESSIONE
È in pubblicazione sull’Albo pretorio del Comune di Bari la determina propedeutica all’indizione della procedura di gara per il rilascio di una concessione demaniale marittima con finalità turistico – ricreativa relativa alla struttura, con area annessa, nota come ex ristorante “Lo Svago”, in strada della Marina 65, a San Giorgio.
La concessione, della durata minima di 15 e massima di 20 anni, ha per oggetto un’area di dimensioni complessive pari a circa mq. 1.000, su cui attualmente insiste un manufatto edilizio che occupa mq. 450, oltre a una superficie scoperta di mq. 350 e a un casotto in muratura di mq. 36,54. Le proposte progettuali, quindi, dovranno prevedere il parziale smantellamento delle costruzioni esistenti e la realizzazione di nuova volumetria che non ecceda il volume legittimo attuale, ovvero mq. 297,55, al fine di realizzare una struttura compatibile con le funzioni da insediare, come proposte dallo studio di fattibilità predisposto dalla ripartizione comunale Urbanistica ed Edilizia privata.
Pertanto sull’area dovranno essere realizzati:
– due volumi destinate ad attività come bar o ristorazione e servizi annessi, con relativa terrazza a mare;
– un’area a prato attrezzata con ombrelloni e sdraio;
– passerelle in legno per facilitare la fruizione e l’accesso in acqua di tutti;
– un’area riservata a parcheggio con pavimentazione drenante e piantumazione di tamerici al fine di mitigarne l’impatto.
La scelta dei materiali da impiegare dovrà essere compatibile con il contesto ambientale circostante; si prediligeranno materiali, rivestimenti e impianti resistenti all’azione aggressiva del mare, quindi potranno essere utilizzate strutture con intelaiatura metallica o in legno e chiusure in legno e vetro per limitare l’impatto delle fondazioni e favorire un intervento il più possibile reversibile. La pavimentazione esterna dovrà garantire un adeguato attrito e una buona resistenza all’azione marina e l’intera area oggetto di intervento dovrà essere percorsa da un sistema di passerelle in legno. L’intervento si completerà con adeguati impianti di illuminazione e di irrigazione esterni.
Dovranno anche essere adottate adeguate misure di mitigazione dei rischi derivanti dai fenomeni di erosione costiera, anche mediante l’implementazione della barriera frangiflutti.
Per la realizzazione di tutti gli interventi previsti, il cui costo stimato è di 700mila euro interamente a carico del concessionario, sarà necessario conseguire i pareri di competenza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari.
Il concessionario sarà tenuto a garantire la pulizia su tutta l’area demaniale in concessione e quella immediatamente adiacente, la manutenzione ordinaria e straordinaria del manufatto, dei servizi igienici e dell’area in concessione. Inoltre, dovrà esser effettuata la raccolta differenziata dei rifiuti mediante il posizionamento di appositi contenitori per carta e cartone, vetro e lattine, plastica, rifiuti organici e indifferenziati.
Il concessionario, infine, dovrà predisporre le azioni necessarie a garantire la sicurezza della balneazione su tutto il fronte mare dell’area in concessione.
La concessione sarà aggiudicata da un’apposita commissione giudicatrice sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità – prezzo: il punteggio complessivo sarà determinato dalla somma dei punteggi relativi all’offerta tecnica (punteggio massimo 70 punti) e a quella economica (punteggio massimo 30 punti). L’offerta economica sarà pari alla somma del canone annuo posto a base di gara, pari a 4.380,43 euro, e dell’importo rinveniente dal rialzo offerto.
Non è consentita la partecipazione alla gara dell’operatore già titolare di due concessioni demaniali marittime sul territorio del Comune di Bari.
I soggetti interessati dovranno obbligatoriamente, a pena di esclusione dalla procedura, prendere visione dei luoghi oggetto di concessione, previo appuntamento da concordare inviando apposita richiesta alla ripartizione Governo e Sviluppo strategico del territorio.
