 (AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 In risposta ad interrogazione sul caso di Sacile, ricordato che
non c’? alcuna riduzione dei servizi ma ampliamento offerta con
24 ore di copertura
Pordenone, 29 ott – “L’attivazione a Sacile dell’ambulatorio
di cure primarie non differibili, integrato nella nuova Casa
della Comunit?, non comporta alcuna riduzione dei livelli
assistenziali rispetto all’attuale Punto di primo intervento”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alla Salute, Riccardo
Riccardi, rispondendo oggi in Consiglio regionale a
un’interrogazione sul tema. Come ha precisato l’esponente
dell’esecutivo Fedriga, il nuovo servizio gestir? l’intera
casistica attualmente rivolta al Punto di primo intervento (Ppi),
ossia le situazioni che emergono perch? non trovano risposta
immediata presso il medico di medicina generale. L’erogazione
delle prestazioni avverr? su 12 ore diurne con l’integrazione
della continuit? assistenziale, garantendo cos? un presidio
attivo sulle 24 ore.
Secondo l’assessore, il modello organizzativo delle Case della
Comunit? consente inoltre di potenziare l’assistenza con un
ambulatorio dedicato alla cronicit?, migliorando la presa in
carico dei pazienti e completando l’offerta territoriale. “Si
tratta – ha detto Riccardi – di un rafforzamento della rete
sanitaria di prossimit? che va a integrare e non a sostituire
quanto gi? esistente”.
Infine, rimane invariato il servizio di ambulanza, con sosta
nella medesima area, operativit? h24 e presenza di infermiere a
bordo dedicato. “Il cambiamento introdotto ? di struttura, non di
contenuto – ha concluso Riccardi – e mira a offrire risposte pi?
rapide e appropriate ai bisogni a bassa complessit?, evitando
accessi impropri e duplicazioni, senza rinunciare a nulla di ci?
che era garantito dal Punto di primo intervento”.
ARC/AL/pph
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