(AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2025(AGENPARL) – Tue 28 October 2025 Scuola: Murelli (Lega), nessuna censura su educazione sessuale, ma rispetto ruolo famiglie
Roma, 28 ott. – “Ennesima mistificazione della sinistra finalizzata a creare inutili polemiche e confusione tra le famiglie. Il ministro Valditara ha chiarito in modo inequivocabile che l’educazione sessuale non viene assolutamente abolita nelle scuole, come invece sostengono in modo distorto esponenti dell’opposizione. Si tratta di una lettura e interpretazione forzata e in malafede del provvedimento, che dimostra la volontà di strumentalizzare politicamente un tema delicato come quello dell’educazione dei nostri ragazzi. Il disegno di legge introduce il principio del consenso informato dei genitori per alcune attività specifiche, in particolare quelle relative a temi complessi come l’identità e la fluidità di genere, che riteniamo debbano essere affrontati con la dovuta cautela e nel rispetto del ruolo educativo delle famiglie. Non si tratta di censura, ma di coinvolgimento responsabile dei genitori nel percorso educativo dei propri figli. Il Governo ha fatto più di quanto abbiano mai fatto i precedenti esecutivi di sinistra in materia di educazione affettiva, inserendo nei nuovi programmi scolastici anche l’educazione all’empatia e al rispetto, e stanziando risorse concrete per la formazione dei docenti. Anche come capogruppo in commissione Sanità, ho sempre sostenuto che l’educazione sessuale sia necessaria in quanto ai ragazzi devono essere spiegate le malattie sessualmente trasmissibili e l’evoluzione, in tutte le sue fasi, dell’apparato riproduttivo, specialmente quello femminile, partendo da fertilità, gravidanza e menopausa, in relazione all’evoluzione della vita.
Mentre l’opposizione diffonde falsità, noi lavoriamo concretamente per una scuola che educhi al rispetto e alla responsabilità, valorizzando al contempo il ruolo insostituibile della famiglia.”
Lo dichiara la senatrice della Lega Elena Murelli, capogruppo in commissione sanità e affari sociali di Palazzo Madama.
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Ufficio stampa Lega Senato