(AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2025(AGENPARL) – Tue 28 October 2025 FEMMINICIDIO CASTELNUOVO DEL GARDA
AZZURRO DONNA (FORZA ITALIA)
BOSCAINI: “Leggi ci sono, ma non vengono applicate”
BISINELLA: “Tanta strada da fare sul piano culturale, c’è chi fatica ancora ad accettare la donna libera e indipendente”
Roma 28 ottobre – Sul femminicidio di oggi a Castelnuovo del Garda (Vr), con vittima Jessica Custodia de Lima Stapazzolo, la deputata di Forza Italia Paola Boscaini, coordinatrice regionale del Veneto di Azzurro Donna, dice: “Siamo un’altra volta qui a commentare una tragedia la cui vittima è una donna. Una tragedia quasi annunciata visti i numerosi precedenti dell’omicida. È evidente che sul piano culturale rimane un grande problema nella nostra società: troppo spesso alcuni uomini non sanno reggere l’urto di una sconfitta, di un abbandono, credono che la donna sia a loro disposizione, ma questo è un senso del possesso tossico, da estirpare”.
Ma c’è anche un enorme problema sul piano legislativo, dice Boscaini: “Le norme ci sono, ma non vengono applicate. La tragedia di Castelnuovo, come quella recente di Milano con vittima Pamela Genini, dimostrano che c’è un problema di applicazione delle leggi. In entrambi i casi c’erano precedenti di minacce e violenza e in entrambi i casi chi ha commesso il femminicidio era noto alla giustizia. Anche l’obbligo di distanza spesso non viene rispettato, e succede pure che i braccialetti elettronici non funzionino: in questo caso il femminicida se lo era pure tolto e non è arrivato nessun segnale a chi di dovere. Insomma, il sistema dei controlli e delle procedure è da rivedere”.
La coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Patrizia Bisinella rimarca che “c’è tanta strada ancora da fare sul piano culturale e sociale”. “Una parte della nostra società evidentemente – dice l’esponente di Forza Italia – fatica ancora a rispettare la donna e a riconoscerla come libera, indipendente ed emancipata. Invece una società sana, civile e autenticamente liberale deve perseguire questo obiettivo. Anche l’indipendenza e l’emancipazione economica rimangono un fattore imprescindibile per chi vuole fuggire da situazioni di violenza, per non subire pressioni psicologiche dall’uomo che minaccia”. Bisinella poi fa un appello: “C’è anche un insieme di procedure da cambiare, la donna che denuncia minacce e violenze non è poi nei fatti ancora supportata come dovrebbe, in tutto il percorso post denuncia, con misure efficaci che la facciano sentire davvero protetta e al sicuro, per se stessa e nel caso in cui abbia figli minori cui pensare. Insomma, non è incentivata a denunciare, così poi succede che spesso si ritiri la denuncia, come avvenuto nel caso della povera Jessica. Su questo si deve fare evidentemente di più”.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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