(AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2025(AGENPARL) – Tue 28 October 2025 Pordenone, 28 ottobre 2025 – Nella giornata odierna, il Presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, ha ricevuto una delegazione ufficiale della Repubblica Popolare Cinese, guidata dall’Ambasciatore JIA Guide. La visita si inserisce nel quadro delle missioni istituzionali promosse in occasione del 55° anniversario delle relazioni bilaterali tra Cina e Italia, con particolare attenzione ai settori economico, scientifico e tecnologico.
All’incontro hanno partecipato anche il Presidente della Fiera di Pordenone, Renato Puiatti, e alcuni responsabili di funzione di Confindustria Alto Adriatico, a testimonianza dell’interesse concreto del territorio verso nuove prospettive di cooperazione internazionale. L’Ambasciatore JIA Guide ha segnalato l’interesse della Cina a promuovere una collaborazione sempre più stretta con l’Italia, evidenziando come il nostro Paese sia considerato, tra quelli europei, il partner con cui la Cina ha sviluppato le relazioni più solide e amichevoli. Ha ricordato le recenti visite istituzionali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Cina, che hanno portato alla definizione di un piano d’azione triennale per intensificare la cooperazione bilaterale nei settori economico, ambientale, scientifico e finanziario. Nel corso dell’incontro sono stati citati esempi concreti di collaborazione già in atto, come quella tra Fincantieri e partner cinesi ed altre relazioni consolidate con aziende locali. È stato inoltre annunciato l’avvio di un nuovo volo diretto tra Venezia e Shanghai, e la proposta di un collegamento diretto con Pechino, a testimonianza della volontà di intensificare gli scambi.
Lo squilibrio commerciale tra Italia e Cina, ha sottolineato l’Ambasciatore, non è frutto di una strategia deliberata da parte cinese. Al contrario, la Cina auspica una maggiore presenza di prodotti italiani di alta qualità nel proprio mercato interno. Rafforzare la collaborazione con la Cina rappresenta un’opportunità significativa per accedere a uno dei mercati più dinamici al mondo. Durante l’incontro, il Presidente Agrusti ha sottolineato come le relazioni tra Italia e Cina rappresentino un elemento di stabilità in un contesto internazionale complesso. “La nostra associazione – ha dichiarato il Presidente – rappresenta un territorio fortemente manifatturiero, con eccellenze nei settori dell’elettrodomestico, del legno-arredo, della meccanica, della carpenteria metallica e dell’agroalimentare. Questi comparti offrono grandi opportunità di interscambio con il mercato cinese.” L’Ambasciata cinese si è dichiarata disponibile a collaborare con Confindustria Alto Adriatico per approfondire la conoscenza dei settori di interesse comune. Il Presidente Agrusti ha sottolineato l’importanza non solo dell’import-export, ma anche degli investimenti cinesi nelle imprese italiane. Ha ribadito che uno degli obiettivi principali è favorire la conoscenza reciproca tra i poli tecnologici e le aree scientifiche, nella convinzione che scienza e tecnologia siano motori fondamentali per lo sviluppo economico.
Il Presidente Agrusti e l’Ambasciatore JIA Guide hanno inoltre concordato l’avvio di relazioni stabili tra Confindustria Alto Adriatico e i suoi imprenditori con l’Ambasciata cinese, in particolare con l’Addetto Commerciale, che si è reso disponibile a incontrare le imprese delle diverse filiere produttive, con l’obiettivo di implementare l’export verso la Cina.
Attualmente, sono presenti in Italia oltre 150 delegazioni cinesi, segno tangibile dell’interesse crescente verso il nostro Paese e delle potenzialità di una cooperazione sempre più profonda.
In conclusione il Presidente Agrusti ha auspicato che la cooperazione economica possa contribuire anche alla costruzione di un clima di pace. In particolare, ha espresso l’augurio che, nei colloqui in corso tra il Presidente Xi Jinping e il Presidente Donald Trump, la Cina possa esercitare la propria influenza – anche economica – nei confronti della Russia di Vladimir Putin, contribuendo al cessate il fuoco e all’avvio di un percorso di pace in Ucraina.
L’Ambasciatore JIA Guide ha affermato che la Cina si è sempre dichiarata favorevole al rispetto della sovranità di ogni nazione, compresa quella dell’Ucraina.
Massimo Boni