(AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2025(AGENPARL) – Tue 28 October 2025 (ACON) Trieste, 28 ott – “Ringrazio i capigruppo per aver
costruito insieme una proposta di legge nazionale che tocca un
punto fondamentale per la vita dei nostri paesi e delle nostre
comunit?”. Cos? ? intervenuta in Aula, e lo ribadisce in una
nota, la consigliera Orsola Costanza (FdI) nel corso della
discussione sulla pln 5 dedicata alla semplificazione delle norme
per l’organizzazione di eventi e manifestazioni locali.
Costanza sottolinea come “tutti veniamo da contesti in cui
organizzare la festa del paese, la sagra, l’evento culturale o
sportivo ? parte della nostra identit?. Sono momenti che tengono
uniti i cittadini, che alimentano lo spirito di comunit?, inteso
come unione e fratellanza. Dietro queste iniziative non ci sono
grandi aziende, ma volontari, associazioni locali, Pro Loco e
persone comuni che, con impegno e passione, si mettono al
servizio del territorio. Tuttavia, la situazione attuale vede
queste persone con l’acqua alla gola ogni volta che devono
organizzare un evento a causa di una burocrazia sempre pi?
pesante, fatta di permessi, certificazioni, piani di sicurezza e
pratiche identiche a quelle richieste per eventi di scala
nazionale, la quale a volte toglie l’entusiasmo che ? la base”.
La consigliera di Fratelli d’Italia evidenzia come “gli oneri
economici derivanti da tali procedure siano spesso altres?
elevati da far rischiare per le associazioni un aumento dei
prezzi, rendendo sagre e manifestazioni meno accessibili per le
famiglie. Il rischio potrebbe essere, inoltre, che si spenga
quella fiamma di partecipazione e volontariato che ha sempre
tenuto vive le nostre comunit?”.
La proposta di legge nazionale, a suo dire, invece “introduce il
principio di proporzionalit?: non si tratta di eliminare le
regole, ma di renderle adeguate alla realt?. Un piccolo evento di
paese non pu? essere trattato come un grande concerto. La
semplificazione amministrativa non ? sinonimo di superficialit?,
ma di buon senso e fiducia nei cittadini e nelle istituzioni
locali”.
“Questa norma – conclude la Costanza – libera energie e
restituisce alle comunit? il diritto di ritrovarsi senza sentirsi
ostaggi di modulistica, carte e costi”.
ACON/COM/rcm
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