(AGENPARL) - Roma, 27 Ottobre 2025In occasione del Convegno “Rilancio del Turismo Termale – Il benessere delle acque come risorsa per il futuro”, che si sta svolgendo a Fiuggi presso la Sala Mescita della Fonte Bonifacio VIII, il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Gian Marco Centinaio, ha inviato un videomessaggio per sottolineare l’importanza del termalismo come settore strategico del turismo italiano, con un valore di 1,5 miliardi di euro e circa 650.000 occupati.
Il disegno di legge promosso dalla Lega punta sul concetto di identità, valorizzando le aziende e i professionisti del comparto, sia nell’ambito della salute che del benessere. Il Senatore rimarca, inoltre, il ruolo del termalismo come alternativa naturale ai farmaci e propone la creazione di distretti termali per integrare servizi turistici e sanitari. Conclude, ribadendo la necessità di un costante dialogo con il settore e la piena disponibilità a collaborare per costruire insieme un progetto condiviso di sviluppo.
«Mi dispiace non poter essere insieme a voi a Fiuggi, ma voglio farvi i complimenti per l’iniziativa. Purtroppo, altri impegni istituzionali mi tengono lontano da Roma in questi giorni.
Il termalismo, come ben sapete, è una delle componenti più importanti del nostro turismo. Vale già un miliardo e mezzo di euro e occupa circa 650.000 persone. Fa parte di quel mondo dei turismi di cui il nostro Paese è orgoglioso e per il quale è conosciuto in tutto il mondo.
Penso che il turismo termale sia una grandissima risorsa e di questo bisogna rendere atto a tutti voi per il grandissimo lavoro che state facendo.
Insieme ai miei colleghi della Lega, abbiamo presentato un disegno di legge per cercare di sistemare tutta la questione del termalismo. La nostra proposta di legge punta su una parola d’ordine: identità. Identità delle aziende termali, identità di tutti coloro che lavorano nel settore, sia per quanto riguarda il tema salute sia per il tema wellness. Questo perché il termalismo può essere, come lo è sempre stato e come lo è in tanti Paesi nel mondo, un’alternativa efficace e importante all’uso dei farmaci.
Per questo motivo vogliamo portare avanti la Costituzione e costruire veri e propri distretti termali, che partendo dagli stabilimenti comprendano anche tutti i servizi erogabili ai turisti, ma anche a chi usufruisce delle terme nell’area, offrendo così un’importante proposta turistica che può realmente sviluppare le aree termali del nostro Paese.
La nostra proposta, come abbiamo sempre detto, parte da un elemento fondamentale: il dialogo. Dialogo con gli operatori, dialogo con chi lavora nel settore del termalismo e, soprattutto, dialogo con le associazioni di categoria. Perché attraverso il dialogo si riescono ad ottenere i migliori risultati. Insieme si può costruire veramente il miglior progetto possibile sul termalismo nel nostro Paese.
Concludo, quindi, evidenziando ancora una volta il grandissimo lavoro che stiamo facendo con molti di voi e ribadendo l’impegno a tenere la porta aperta. Chiunque sarà disponibile e vorrà confrontarsi con il sottoscritto avrà la possibilità di farlo.
Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro.»
