(AGENPARL) - Roma, 27 Ottobre 2025(AGENPARL) – Mon 27 October 2025 Confedilizia: gli sfratti si riducono e sono solo per morosità
Dai dati del Ministero: nessun proprietario reggiano ha mandato via un
conduttore per fare locazioni brevi
Crescono i contratti a canone concordato
Il Ministero dell’Interno ha recentemente pubblicato i dati relativi agli
sfratti per le locazioni abitative nell’anno 2024. Da questi si ricava che,
nell’anno 2024, nella Provincia di Reggio Emilia sono stati emessi
complessivamente 248 provvedimenti di rilascio (di cui 115 nel comune
capoluogo), sono state richieste 875 esecuzioni (poiché molte procedure sono
state avviate negli anni precedenti e non ancora eseguite) e di queste ne
sono state portate a conclusione solo 179 (segno dellestrema lentezza delle
procedure). Nessuno di questi provvedimenti riguarda ipotesi di sfratto per
finita locazione. Cioè nessun proprietario nel 2024 ha mandato via un
conduttore per scadenza del contratto, ma solo per morosità o inadempimento
contrattuale.
Rispetto allanno precedente poi le esecuzioni si sono ridotte dell8,67%.
La riduzione degli sfratti è costante dal 2017 a parte un fisiologico
aumento nel 2021 e 2022 conseguente al blocco degli sfratti nei due anni
della pandemia.
Oltre alla riduzione delle esecuzioni altri due dati sono assai rilevanti.
Il primo riguarda lutilizzo dell’istituto della morosità incolpevole. Tale
istituto è stato congegnato in modo tale che esso sia diretto, anziché a
sanare la morosità salvando il contratto di locazione, ad intervenire solo
in un momento successivo alla convalida dello sfratto allo scopo di evitare
(o ritardare) l’esecuzione di questo.
Nei fatti tuttavia le disposizioni in materia di morosità incolpevole – così
come esse sono state formulate ed applicate – risultano prive di alcun
effetto poiché il dato relativo al rapporto convalide/esecuzioni è rimasto
sempre lo stesso, sia precedentemente alla nascita dellistituto sia
successivamente.
Il secondo riguarda le locazioni brevi. Non è vero che si stia andando verso
un abbandono della locazione tradizionale a favore degli affitti brevi. Dai
dati emerge che i proprietari reggiani non mandano via i conduttori se non
per morosità o inadempimento contrattuale.
Dallaltra parte i proprietari continuano a locare. In particolare i
contratti di locazione a canone concordato che in Confedilizia, come
associazione dei proprietari di casa, asseveriamo e registriamo sono
nettamente superiori rispetto a quelli a canone libero e sono in aumento
rispetto allanno precedente. A convincere i proprietari su questa soluzione
sono i benefici fiscali legati a questa forma di contratti, in particolare
la cedolare secca al 10% e limu ridotta.
https://serversmtptrack.com/tracking/qaR9ZwN5AQNlZQp2ZQtlBQx5ZmH3ZlM5qzS4qaR9Zmp6ZQD
Avv. Annamaria Terenziani
Presidente
Associazione della Proprietà Edilizia della provincia di Reggio Emilia
Via Tavolata n. 6
42121 Reggio Emilia
https://serversmtptrack.com/tracking/qaR9ZwN5AQNlZQp2ZQtlBQx5ZmH3ZlM5qzS4qaR9Zmp6ZwL
Confedilizia Reggio Emilia
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