(AGENPARL) – Mon 27 October 2025 Barbera (PRC): “Roma e Genova, stessa matrice neofascista. L’indifferenza
delle istituzioni rischia di alimentare la violenza”
“Condanniamo con forza quanto accaduto al Liceo Bramante di Roma, dove
l’occupazione dell’istituto si è accompagnata a presenze e comportamenti
riconducibili a gruppi neofascisti. Un episodio che richiama da vicino
quanto avvenuto a Genova, dove studenti e studentesse sono stati vittime di
una violenta aggressione da parte di militanti dell’estrema destra. Due
episodi diversi, ma troppo simili per non destare inquietudine. Sarà solo
un caso?
Il timore è che, di fronte al susseguirsi di episodi di violenza di estrema
destra, la risposta delle istituzioni democratiche resti insufficiente e
inadeguata. Il clima politico e culturale promosso dal governo Meloni, con
il suo revisionismo storico e la sua retorica aggressiva, contribuisce a
legittimare e normalizzare la presenza neofascista nella società, persino
nei luoghi della formazione.
La dichiarazione della Questura di Genova sulla violenta aggressione agli
studenti conferma purtroppo questa preoccupazione. Nonostante spranghe,
svastiche, slogan fascisti e aule devastate, si afferma che “qualsiasi
qualificazione dell’azione è prematura” e che “nessuna ipotesi è esclusa”.
Ci auguriamo che tale cautela sia motivata da solide ragioni investigative.
In caso contrario, sarebbe incomprensibile e gravissimo il tentativo di
frenare sull’attribuzione della matrice neofascista, che emerge con
evidenza dai fatti”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, della Direzione Nazionale di Rifondazione
Comunista.

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