(AGENPARL) - Roma, 25 Ottobre 2025(AGENPARL) – Sat 25 October 2025 Comunicato Stampa
Inaugurazione primaria Odorico da Pordenone
Pordenone, 25/10/2025
In una soleggiata mattina autunnale è stata inaugurata la Scuola primaria Odorico da Pordenone, nuovissimo edificio che da circa un mese ospita oltre 200 bambine e bambini della nostra città.
A questo momento di festa, al quale erano presenti tantissimi piccoli alunni assieme ai loro genitori e famigliari, insegnati ed educatori, hanno preso parte il sindaco Alessandro Basso, l’assessore all’istruzione Pietro Tropeano, la Giunta e numerosi assessori comunali, il dirigente dell’Istituto Comprensivo Torre Vladimiro Giacomello, l’europarlamentare Alessandro Ciriani, l’on. Emanuele Loperfido, l’assessore regionale alle infrastrutture Cristina Amirante, autorità militari e religiose, tra cui il vescovo s.e. Giuseppe Pellegrini che ha benedetto l’edificio. Il prefetto Michele Lastella, impossibilitato a presenziare alla cerimonia, ha inviato un messaggio di saluto nel quale ha sottolineato l’importanza dell’istituzione scolastica nella società attuale come veicolo di cultura, educazione e civiltà. Ad allietare la festa, le esibizioni del Coro scolastico Odorico e dei giovani trombettisti della confinante Scuola media Lozer.
«Oggi inauguriamo ufficialmente la scuola Odorico da Pordenone – dichiara l’assessore Tropeano – che diventa parte del patrimonio scolastico della nostra città, in mano ai nostri ragazzi e all’intera comunità. Rivolgo il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato e alle imprese che hanno portato a termine i lavori di realizzazione dell’edificio in tempi brevi, garantendo così a Pordenone una scuola nuova, bella e sicura».
«L’inaugurazione di una scuola – afferma con emozione il sindaco Basso – è un momento intenso, profondo e vivace all’interno di una comunità. Da ex dirigente scolastico mi preme dedicare una riflessione nei confronti di chi detiene in campo educativo una responsabilità sia nei confronti della società che collettiva. Alla scuola infatti si chiede tutto. Nella scuola si spostano tutte le attenzioni e gli occhi vengono puntati sugli insegnanti. Pertanto oggi ho voluto dedicare a tutto il personale scolastico, in particolare alle maestre e ai maestri, un ringraziamento particolare da parte della città e delle istituzioni. Sono infatti gli insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia che, con le loro competenze e responsabilità, fanno da collante universale nella comunità educante per la trasmissione di valori importantissimi».
Come ricordato negli interventi delle autorità, in questi ultimi anni Pordenone è stata attraversata da finanziamenti di quasi 200 milioni euro destinati alle grandi opere PNRR. Per ringraziare coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questi grandi cantieri in città e nel reperimento fondi relativo, il sindaco ha consegnato la chiave simbolica di questa scuola al dirigente del settore opere pubbliche Ivo Rinaldi, all’assessore all’urbanistica Lidia Diomede e all’on. Alessandro Ciriani.
L’on Ciriani ha ricordato: «Alcuni anni or sono, proprio assieme ad Alessandro Basso oggi primo cittadino, abbiamo fatto una ricognizione approfondita delle scuole di Pordenone per comprenderne lo stato e da tale indagine emerse che molte di esse erano obsolete e poco sicure dal punto di vista sismico. Tra quelle vi era anche la Odorico da Pordenone. Ebbene oggi, attraverso una serie di interventi mirati, inauguriamo qui un edificio moderno, di qualità e sismicamente all’avanguardia, per la sicurezza di alunni e insegnanti. Ed ora che è realizzato, la soddisfazione più grande è vedere questi bambini felici».
La nuova Odorico da Pordenone è un grande edificio a L su due piani. Conta 12 aule didattiche, 3 dedicate ai ragazzi con bisogni educativi speciali BES, 4 laboratori di arte, tecnologia, informatica e musica, oltre alla sala docenti. Infine c’è un’ampia palestra al primo piano. Si accede alla scuola attraverso un’ampia hall d’ingresso che funge da spazio comune di interrelazione e biblioteca.
Gli arredi scolastici sono innovativi nel rispetto dei criteri ambientali e delle norme di produzione ecocompatibili e riciclabili, con un approccio attento alle dinamiche di rinnovamento ma al passo con le nuove esigenze didattiche. La struttura in legno garantisce un ridotto impatto ambientale, pur rispondendo a moderni criteri di sicurezza ed efficienza energetica. Per questo le pareti esterne sono state rivestite con pannelli in larice che conferiscono alla struttura un aspetto ancor più green. I pilastri dei ballatoi che si affacciano sui cortili fronte strada e retrostante sono colorati e arricchiti da forme vegetali stilizzate, che inseriscono ancor di più l’edificio tra gli alberi circostanti.
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