(AGENPARL) - Roma, 24 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 24 October 2025 COMUNICATO STAMPA
NUOTO, RAMPELLI (VCP FDI): ARRIVANO I CONTRIBUTI DEL MIO EMENDAMENTO AGLI
IMPIANTI NATATORI
“Il bando per aiutare le piscine a non chiudere i battenti sotto la spada
di Damocle delle inarrivabili bollette energetiche è stato varato dal
Ministero dello Sport la settimana scorsa. Un tentativo di arginarne la
chiusura impoverendo i ragazzi e rischiando di lasciarli in mezzo alla
strada.
Purtroppo per errore della struttura tecnica sono stati riproposti
requisiti contenuti nel DPCM varato in epoca Covid, solo parzialmente
condivisibili, perché non prendono in considerazione solo e soltanto
l’impegno imprenditoriale di chi rischia il proprio patrimonio per tenere
aperti gli impianti natatori, a prescindere dalle pur lodevoli attività
agonistiche che vi si svolgono e dai risultati che producono. Sono
affezionate agli sport d’acqua perché li ho praticati ai massimi livelli
agonistici internazionali, ma questa norma da me introdotta con un
emendamento al Decreto Bollette del 2025 era di ispirazione sociale, volta
a bloccare la graduale chiusura di piscine per gli insostenibili costi
energetici e a sostenere le società sopravvissute. Quando ho chiesto al
Ministro Abodi di emettere un nuovo DPCM in sintonia con questa vocazione
mi ha fatto notare che era troppo tardi per farne un altro, si sarebbe
rischiato di perdere i fondi. Il meglio è nemico del bene, quindi è stato
dato il via a un bando legato a quel DPCM solo parzialmente idoneo.
Si tratta di 17 milioni in palio, di cui dieci previsti dal mio emendamento
poi riformulato dai relatori del provvedimento. Il primo firmatario proprio
a confermare la paternità dello stanziamento è stato l’on. Gianluca
Caramanna di FDI. I rimanenti sette milioni sono stati aggiunti dal
Ministero dello Sport. La Federazione italiana nuoto ha tempestivamente
divulgato la notizia del bando e il ministero provvederà a stilare la
classifica degli idonei.
Per il 2026 lavoreremo specialmente sugli incentivi alla realizzazione di
impianti a energia rinnovabile che possano contribuire all’abbattimento
degli attuali costi energetici, insostenibili per grandi aziende
energivore e, a maggior ragione, per piccole società che nel l’iro lavoro
svolgono anche un’azione a contenuto sociale”. E’ quanto dichiara il
vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli
d’Italia.