(AGENPARL) – Fri 24 October 2025 MANOVRA, NAVE (M5S): CON TAGLI A OPERE VITALI PONTE STRETTO DIVENTA MOSTRUOSITÀ
MANOVRA, NAVE (M5S): CON TAGLI A OPERE VITALI PONTE STRETTO DIVENTA MOSTRUOSITA’
ROMA, 24 ott. – “Diciamoci le cose come stanno: senza i miliardi del Pnrr portati in Italia da Giuseppe Conte, a quest’ora con Salvini ministro l’Italia in tema di infrastrutture si ritroverebbe negli anni ’50. Sul fronte del trasporto ferroviario veniamo da un anno tragico, il tpl è moribondo, i cantieri stradali procedono a passo di lumaca. Il menù dei tagli previsti in manovra colpisce in maniera sensibile tantissime opere vitali in tutto il paese: infrastrutture locali, ferroviarie e idriche. E altre ancora indispensabili per la logistica. Mezzo miliardo di fondi in meno solo per il 2026: in Campania, la mia regione, si taglia sulla Napoli-Afragola. Una follia. Di fronte ai colpi di accetta indiscriminati della manovra di Meloni, diventa lampante la mostruosità di portare avanti un’opera anti-economica e anchilosata come il ponte sullo Stretto. Salvini vuol far pagare a tutto il paese il suo scandaloso capriccio: dovrebbe essere in primis il suo sodale Giorgetti a dirgli che non è più questa la fase storica per portare avanti cattedrali nel deserto. Questa manovra è irricevibile per tanti motivi: tasse a go go, aiuti inconsistenti a famiglie e imprese, tagli a man bassa a enti locali e ministeri. Quel ponte dei sogni va definanziato: Meloni faccia vincere la ragion di Stato. E’ una questione di priorità”. Così in una nota il senatore M5s Luigi Nave.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle