(AGENPARL) – Thu 23 October 2025 Scuola: Sasso (Lega), Liceo Righi occupato. Collettivi calano maschera
Roma, 23 ott. – “Calata la maschera al liceo Righi. Il collettivo di estrema sinistra ha deciso di occupare l’istituto, motivando l’azione con il conflitto palestinese. Arrivano però con qualche settimana di ritardo, considerando che è stato firmato un accordo di pace. Dichiarano di aver occupato in risposta al presunto divieto politico di organizzare un convegno: falso. Chiedano al dirigente scolastico le ragioni della decisione, che è solo sua. Agli studenti che si indignano perché abbiamo criticato il convegno con gli attivisti della flotilla, ribadisco che eventi propagandistici a senso unico, in una scuola, sono inopportuni. Avrebbero potuto invitare anche una sola voce critica verso Hamas o la Flotilla. E ora occupano perché qualcuno ha osato dissentire? Allergici alle critiche e al pluralismo?
Questa non è partecipazione: è un atto di prevaricazione. Ai prepotenti dei centri sociali si risponde con una sola parola: libertà. Libertà di parola e diritto di critica. O dobbiamo cedere al ricatto ideologico di chi pretende di imporre la propria visione a tutti? Pur comprendendo, senza giustificare, le intemperanze ideologiche di un gruppo di studenti, trovo discutibile la gestione di questa vicenda da parte della dirigenza scolastica fin dall’inizio. Mi auguro che si rinunci alle illegalità, si garantisca il diritto allo studio di tutti — anche di chi non vuole occupare — e che presto si organizzi un vero dibattito. Ma non a senso unico e non a scuola: per quello esistono le sedi di partito e le associazioni”.
Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione.
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Ufficio stampa Lega Camera