
(AGENPARL) – Thu 23 October 2025 COMUNICATO STAMPA
RUGGIO VOLA SUL TETTO D’EUROPA: ORO A MADEIRA NEL SALTO CON L’ASTA
Il 56enne di Vittorio Atletica trionfa nella rassegna continentale master
disputata in Portogallo: “Ero una promessa dell’atletica giovanile: ho
smesso di saltare a 20 anni e ripreso a 50”. Con il tifo di papà Angelo,
decano degli allenatori trevigiani, e dei figli Francesco e Martina,
speranze della specialità
i più promettenti nel panorama azzurro. Adesso, a 56 anni, si è tolto lo
sfizio di salire sul tetto d’Europa. Massimiliano Ruggio, classe 1969, ha
vinto l’oro nella rassegna continentale master, appena conclusa nell’isola
di Madeira, in Portogallo.
Saltando 3.95, si è imposto nella categoria M55, vincendo il primo titolo
internazionale di una carriera che nelle ultime stagioni l’ha visto più
volte salire sui podi europei e mondiali, ma mai, prima dell’appuntamento
portoghese, sul gradino più alto.
“E’ stata una gara difficile ? spiega l’astista di Vittorio Atletica -.
Abbiamo iniziato con mezz’ora di ritardo a causa di un acquazzone, la
pedana non era granché e inoltre era prevista una progressione di salti
fortemente accelerata: dopo i 3.95 siamo passati subito a 4.10. Nessuno ha
superato l’asticella e io ho vinto il titolo per essere stato l’unico ad
aver realizzato la misura inferiore al primo salto”.
Massimiliano, in realtà, sa fare di meglio. Quest’anno ha saltato 4.10 al
coperto e 4.15 all’aperto, misure che rappresentano entrambe il record
italiano di categoria. La sua è una storia particolare. “Da ragazzo ero
una promessa dei salti: ho vestito la maglia della Nazionale giovanile nel
salto in alto, poi ho iniziato a dedicarmi al salto con l’asta. A 19 anni
sono stato selezionato per i Mondiali under 20 di Sudbury, ma dieci giorni
prima di partire mi sono infortunato ad una caviglia e ho dovuto rinunciare.
Lì, in pratica, è finita la prima parte della mia carriera. Ho fatto il
servizio militare e poi ho iniziato a lavorare. A 50 anni mi è tornata la
voglia ed eccomi qui”.
Massimiliano ? che nella vita fa il libero professionista in campo
informatico ? è tesserato per Vittorio Atletica, ma fa anche parte del
Gruppo Asta Padova, un team che riunisce saltatori di tutte le età e
infinita passione. “Due volte alla settimana vado a Padova ad allenarmi al
Palaindoor. Nel gruppo c’è l’olimpica Molinarolo e atleti provenienti da
diverse parti del mondo. E’ un contesto di altissimo livello tecnico e
molto stimolante, tant’è che con gli altri master del gruppo abbiamo già
programmato di partecipare agli Europei indoor di Toru? del prossimo
marzo”.
Il salto con l’asta, in casa Ruggio, è un hobby condiviso: saltano
infatti, con ottimi risultati, anche i figli di Massimiliano: Francesco, 14
anni, e Martina, 18. “Francesco è migliorato tantissimo nell’ultimo
periodo, arrivando quarto, e primo tra i nati nel 2011, ai Tricolori cadetti
di Viareggio. Ha fatto una grande gara e sarà in categoria anche il
prossimo anno, quando potrà puntare ancora più in alto. Martina ha avuto
qualche problema fisico, ma si è ripresa bene. Sono arrivati al salto con