
(AGENPARL) – Thu 23 October 2025 Interrogazione di Maria Grazia Proietti e Francesco Filipponi (Pd),
l’assessore Tommaso Bori risponde: “Edizione ricca di spunti,
ospiti nazionali e internazionali, grazie ad una direzione artistica
di alto livello”
(Acs) Perugia, 23 ottobre 2025 – Nella seduta ‘Question time’
dell’Assemblea legislativa, i consiglieri del Partito democratico
Maria Grazia Proietti e Francesco Filipponi hanno interrogato
l’assessore Tommaso Bori in merito all’edizione 2025 di
UmbriaLibri chiedendo “quale è il ruolo della manifestazione nella
valorizzazione culturale e nella promozione dell’immagine
dell’Umbria” e nello specifico “quali azioni di promozione,
comunicazione e collaborazione territoriale sono state messe in campo
per valorizzare l’Umbria come regione della lettura e della cultura,
anche oltre il periodo della manifestazione; in che modo si intende
misurare l’impatto culturale, sociale ed economico dell’edizione
2025; quali prospettive e strategie future la Regione intende adottare
per rafforzare ulteriormente UmbriaLibri, garantendone continuità,
sostenibilità e riconoscibilità a livello nazionale”.
Illustrando l’interrogazione, Maria Grazia Proietti ha sottolineato
che “UmbriaLibri rappresenta da oltre trent’anni una delle più
rilevanti manifestazioni culturali dell’Umbria e un appuntamento di
riferimento per il mondo dell’editoria, della lettura e della
cultura contemporanea, con un forte valore simbolico e identitario per
l’intera comunità regionale. L’edizione 2025, intitolata ‘Stati
di Natura’, conferma la volontà della Regione di consolidare e
ampliare il ruolo della manifestazione, rafforzandone la portata
nazionale e internazionale e ponendo la lettura al centro delle
politiche culturali regionali. La Regione Umbria sta investendo su
UmbriaLibri anche come strumento di promozione culturale e turistica,
capace di proiettare l’immagine dell’Umbria come terra di cultura,
dialogo e partecipazione, grazie anche alla direzione artistica
affidata a una figura di riconosciuto prestigio nazionale. Tale
impegno, che coinvolge istituzioni pubbliche, fondazioni bancarie,
enti locali e case editrici umbre, rappresenta un modello di
collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, con positive ricadute
economiche e di visibilità per il territorio”.
L’assessore Bori ha risposto che: “UmbriaLibri dal 2025 si
riallaccia con l’editoria locale. Abbiamo portato l’Umbria al
Salone di Torino e alla Fiera della piccola e media editoria di Roma.
Stiamo lavorando per andare per la prima volta anche al Lucca Comics.
Nel quotidiano ci sono molti programmi e attività che mirano a
sostenere la lettura, soprattutto per i bambini. UmbriaLibri andrà
anche dentro le carceri. Questa edizione è piena di spunti, ospiti