
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 *Ranucci. Fratoianni (Avs), la solidarietà del governo e della destra a
parole non basta, facciano scelte concrete per la libertà d’informazione.*
*Applichino la direttiva Ue sulle querele temerarie, applichino il Media
Freedom Act basta con la Rai asservita al governo di turno*
Quando la libertà d’informazione è a rischio la qualità della democrazia
peggiora, questo mi pare evidente. Significa dire che l’attentato a
Ranucci ha una matrice politica e che va individuata al governo?
Naturalmente no, è una sciocchezza, significa che se la libertà di
informazione è a rischio c’è un problema anche per la qualità della
democrazia.
Lo afferma Nicola Fratoianni Avs dai microfoni de La7 intervistato all’Aria
che Tira.
La libera informazione e il giornalismo d’inchiesta sono il sale della
democrazia, – prosegue il leader di SI – perché anno ciò che consente ai
cittadini e cittadini di essere informati e dunque di prendere decisioni
anche quando si tratta di esprimere il proprio voto, di esprimersi su
singole scelte che fa chi governa in quel momento. È il modo per farlo
consapevolmente. Purtroppo questo è un Paese, e ce lo dicono tutte le
statistiche, nel quale la libertà d’informazione è messa sempre peggio per
scelte concrete, e lo voglio dire chiaramente al ministro Piantedosi che
ha detto oggi in Parlamento che il governo ha espresso piena solidarietà a
Ranucci .
Nulla da eccepire, ma la solidarietà non basta : intervengano contro le
querele temerarie, ogni volta che cerchiamo di porre il problema in
Parlamento per rispettare le direttive Ue questa destra e questo governo
ci bocciano ogni iniziativa in tal senso. Recepiscano il Media Freedom Act,
per cambiare la governance del servizio pubblico radio tv evitando così di
mettere la Rai sotto il tallone del governo di turno, facciano cose
concrete per garantire la libertà di stampa. Così – conclude Fratoianni –
la solidarietà può diventare un risultato concreto.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 22 ottobre 2025