
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 Prefettura di Barletta Andria Trani
Ufficio territoriale del Governo
COMUNICATO STAMPA
“Le preoccupazioni del Sindaco di Andria e l’allarme lanciato da alcuni imprenditori
per la scarsa sicurezza nei pressi di Castel del Monte non resteranno inascoltati, ma ancora
una volta occorre rimarcare l’esiguo numero di denunce”.
Lo ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani, Silvana D’Agostino, che questa
mattina ha riunito in Prefettura a Barletta il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica per esaminare la situazione della sicurezza nei pressi del maniero federiciano, a
seguito di alcuni furti verificatisi a danno di attività imprenditoriali.
Al tavolo prefettizio presieduto dal Prefetto hanno preso parte i vertici provinciali delle
Forze di Polizia, il Presidente della Provincia Bernardo Lodispoto, il Sindaco di Andria
Giovanna Bruno, la Direttrice di Castel del Monte Donatella Campanile, il rappresentante di
Arif Matteo Caldarella, il parroco di S. Luigi a Castel del Monte e responsabile del progetto
diocesano “Senza Sbarre” presso la Masseria San Vittore Don Riccardo Agresti ed alcuni
imprenditori locali.
“D’intesa con le forze dell’ordine abbiamo predisposto un rafforzamento delle attività
di presidio e controllo del territorio con l’ausilio di reparti specializzati già dalla giornata di
domani – ha proseguito il Prefetto -. Nel periodo primaverile ed estivo di maggior afflusso
turistico chiederemo anche ulteriori rinforzi per assicurare la presenza di presidi delle Forze
di Polizia e contestualmente abbiamo invitato la Direzione del Museo a dotarsi di sistemi di
vigilanza privata quale ulteriore e necessaria forma di protezione di un bene che è patrimonio
dell’umanità. Tuttavia, i dati in nostro possesso ci dicono che nel 2025 si sono registrate
appena due denunce, sebbene a più riprese registriamo anche a mezzo stampa una scarsa
percezione di sicurezza e la richiesta di maggior presenza dello Stato: senza denunce
circostanziate, da presentare direttamente agli organi competenti, si rischia di vanificare il
lavoro degli inquirenti. Auspico dunque che gli imprenditori locali, anche attraverso l’ausilio
dell’Associazione Antiracket e delle diverse associazioni di categoria, possano collaborare
maggiormente in tal senso”.
La riunione odierna è stata inoltre l’occasione per esaminare ulteriori problematiche
concernenti l’area circostante il maniero, quali l’implementazione dei sistemi di
videosorveglianza, della pubblica illuminazione e del trasporto pubblico locale, nonché quelle
legate alla viabilità anche ai fini dell’attivazione di una zona a traffico limitato, che saranno
ulteriormente approfondite nel corso di un sopralluogo congiunto nei prossimi giorni.
Barletta, 22 ottobre 2025
Ufficio di Gabinetto
dott. Enrico Aiello