
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 PROCURA DELLA REPUBBLICA
presso il
TRIBUNALE ORDINARIO DI PISA
Ufficio del Procuratore della Repubblica
Dott.ssa Teresa-Angela Camelio
CONFERENZA STAMPA
Oggetto : arresto del latitante ZUKA Allija. Pisa 21 Ottobre 2025
Si premette che la presente conferenza stampa consegue a comunicato.
La necessità di procedere alla stessa è data dal particolare interesse dei reati commessi, che hanno destato
particolare allarme sul territorio .
Nel tardo pomeriggio del 18 ottobre, dopo una serrata attività investigativa, su delega della Procura di Pisa,
veniva catturato ZUKA ALLIJA, latitante dal 4 luglio 2024, esponente di spicco di una famiglia di origine
Sinti Cossovara, dedita alla commissione di reati contro il patrimonio, soprattutto rapine presso abitazioni
private ed esercizi commerciali nella zona di Pontedera.
Lo Zuka era oggetto di ordine di esecuzione di carcerazione a nove anni di reclusione in base all’ordinanza
del GIP di Pisa emessa su richiesta del Sost. Proc che coordinava le indagini per i fatti di reato che
verranno esposti in seguito.
Il N.O.R.M. della Compagnia CC di Pontedera veniva quindi delegato all’esecuzione di un’intensa attività
info-investigativa che consentiva di individuare il covo dove ZUKA Allija si stava nascondendo presso
un’abitazione privata di Pisa. Le successive attività per la cattura venivano svolte con la collaborazione di
personale del Raggruppamento Operativo Speciale (R.O.S.) dei Carabinieri, del Nucleo Investigativo del
Reparto Operativo dei Carabinieri di Pisa e di personale del Gruppo d’Intervento Speciale (G.I.S.) dei
Carabinieri.
I gravi fatti che avevano portato all’emissione della condanna a nove anni di reclusione, confermata in
appello e divenuta esecutiva a seguito di dichiarazione di inammissibilità del ricorso in Cassazione il
04/07/2024, risalgono al 2021, quando, per l’esattezza il 15/02/2021, a Pontedera (PI) tre soggetti di sesso
maschile perpetravano una rapina in una villa ove era presente una donna di 83 anni, che veniva
minacciata e picchiata per ottenere le chiavi di una cassaforte. La p. o. era colta da infarto che, solo
fortunatamente, non le cagionava la morte.
Le successive indagini condotte da personale della Stazione Carabinieri di Pontedera (PI) consentivano di
individuare gli autori del feroce delitto identificati in ZUKA Allija, e due altri soggetti della stessa
nazionalità (nipoti).
A seguito di richiesta della procura, il GIP di pisa emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere,
misura eseguita il 16/06/2021 a carico dei tre indagati.
In seguito, Zuka Allija, che era detenuto presso la Casa Circondariale di Prato, l’01/01/2023 veniva
sottoposto agli AA. DD. presso il suo domicilio in Pontedera (PI) Via Podere Cincinnato 1, con
applicazione del braccialetto elettronico.
Lo Zuka, venuto a conoscenza della conferma della condanna a lui inflitta si liberava del braccialetto
elettronico evadeva dagli AA. DD. e SI RENDEVA irreperibile fino al pomeriggio del 18/10/2025 quando,
come appresso meglio descritto, veniva individuato e catturato.
Nel periodo in cui era latitante e ricercato poiché evaso dal regime degli arresti domiciliari, ZUKA Allija
era commetteva altri fatti delittuosi:
la notte dell’11 ottobre 2024, nel centro abitato del Comune di Ponsacco (PI) due soggetti di etnia rom
venivano raggiunti da almeno tre persone, in seguito identificate in ZUKA Allija ed i suoi nipoti che
esplodevano nei loro confronti tre o quattro colpi d’arma da fuoco dandosi poi alla FUGA.
Nel medesimo contesto investigativo veniva rinvenuta e sottoposta a sequestro anche la pistola utilizzata
nell’aggressione, risultata trafugata durante un furto in abitazione ad opera d’ignoti in Vasto (CH);
la notte del 22 dicembre 2024, presso il night club denominato “CLEO” sito nel Comune di
Crespina-Lorenzana (PI) quattro soggetti, in seguito identificati in ZUKA Allija (detentore di un
tirapugni) ed i suoi tre nipoti, di cui almeno due muniti di “tirapugni”, aggredivano per futili motivi il
gestore del locale, che pestavano brutalmente arrecandogli lesioni gravi.
I due suindicati fatti delittuosi erano riuniti nel P. P. 562/2025 RGNR Mod.21 nell’ambito del quale il
G.I.P. del Tribunale di Pisa, con procedimento 1021/2025 RG. GIP, il 10/07/2025 emetteva ordinanza di
applicazione di misura cautelare in carcere a carico dei cinque soggetti ritenuti autori e protagonisti dei
delitti descritti. Dette misure il 15/09/2025 erano eseguite da personale della Compagnia Carabinieri di
Pontedera fatta eccezione per ZUKA Allija che non veniva rintracciato.
La procura di pisa, a seguito della latitanza delegava un’indagine serrata (avvalendosi della compagnia di
Pontedera, e, come già detto, della collaborazione di personale del Raggruppamento Operativo Speciale
(R.O.S.) dei Carabinieri, del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Pisa e di
personale del Gruppo d’Intervento Speciale (G.I.S.) dei Carabinieri all’esito della quale veniva interrotta la
latitanza del soggetto e consentiva di dare esecuzione al pendente Ordine di Esecuzione per la Carcerazione
n. SIEP 444/2024 emesso il 12/11/2024, pena principale anni 9 di reclusione, relativo alla condanna
seguente alla rapina commessa a Pontedera il 15/02/2021 .
Si ricorda che sono ancora in corso le indagini per i reati commessi e non oggetto di condanna definitiva; per
gli indagati vale la presunzione di innocenza.
Il Procuratore della Repubblica
Dr. Teresa-Angela Camelio