
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 *Approvati il Programma Attuativo “Intesa Famiglia 2025” e i criteri di
riparto delle risorse del Fondo per le Politiche della Famiglia*
La Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo “Intesa Famiglia
2025”, che definisce le azioni e i criteri di riparto delle risorse
assegnate per il 2025 alla Regione Puglia nell’ambito del Fondo per le
Politiche della Famiglia.
promuovere e realizzare interventi di sostegno alle famiglie e a potenziare
i Centri Servizi Famiglia, punti di riferimento territoriali per l’ascolto,
la consulenza e l’accompagnamento dei nuclei familiari.
Le risorse saranno destinate agli Ambiti Territoriali Sociali e ai Consorzi
che, insieme ai Centri Servizi Famiglia, attueranno le attività
progettuali. L’assegnazione dei fondi avverrà tramite un avviso di
manifestazione di interesse che consentirà la partecipazione degli enti
territoriali alla realizzazione degli interventi previsti.
Il Programma prevede il finanziamento sia dei servizi di base già attivi,
per garantire continuità alle attività ordinarie dei Centri Famiglia, sia
di servizi innovativi mirati a rispondere ai nuovi bisogni sociali. Tra
questi, iniziative dedicate all’alfabetizzazione digitale dei minori, alla
prevenzione dell’uso di sostanze e progetti per la valorizzazione
dell’invecchiamento attivo, attraverso il coinvolgimento delle persone
anziane in attività di supporto e consulenza alle famiglie, in modo da
promuovere una rete coesa, sussidiaria e capacitante a supporto delle
famiglie, in grado di generare esperienze aggregative per il contenimento e
la prevenzione dei fenomeni di isolamento e disagio sociale.
Il conseguimento di questo obiettivo passa anche attraverso il
riconoscimento, da parte delle famiglie, del Centro Servizi Famiglie come
punto di riferimento sul territorio per rispondere ai fabbisogni espressi,
nelle loro diverse dimensioni, nel proprio percorso di crescita in
un’ottica solidale ed inclusiva. La conoscenza dell’esistenza di presidi
territoriali messi a disposizione dalla Regione a sostegno della comunità
delle famiglie e dell’ampia gamma di attività svolte rappresenta la
condizione fondamentale per favorire concretamente la partecipazione attiva
delle famiglie e la coesione sociale nel territorio.