
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 *“AFFITTAMI”, IL COMUNE DI FERRARA SOSTIENE CON 250.000 EURO L’APERTURA DI
NUOVE ATTIVITÀ NEI LOCALI COMMERCIALI SFITTI O INOCCUPATI DEL CENTRO
STORICO DI FERRARA, ASSESSORE CARITÀ: “SUPPORTO AL COMMERCIO E
RIGENERAZIONE DEL CENTRO STORICO”*
*ECCO LE LINEE GUIDA DEL NUOVO BANDO IN COLLABORAZIONE CON LA CAMERA DI
COMMERCIO*
Ferrara, 22 ottobre 2025 – Il Comune di Ferrara lancia il progetto
“Affittami”, iniziativa volta a incentivare la riapertura dei locali
commerciali sfitti o inoccupati nel centro storico e a sostenere la nascita
di nuove attività economiche e imprenditoriali.
Il bando è stato approvato ieri dalla Giunta comunale e oggi dalla Camera
di Commercio di Ferrara-Ravenna.
Sarà possibile presentare candidature a partire dal 7 novembre prossimo
fino al 15 maggio 2026, per attività avviate tra il 21 ottobre 2025 (data
di approvazione del bando) e il 30 aprile 2026.
Il progetto si inserisce nel contesto di sviluppo degli Hub urbani,
nell’ambito del percorso di riqualificazione della rete commerciale e dei
servizi cittadini tracciato dalla legge regionale 12/2023, condotto in
collaborazione con la Camera di Commercio e le principali associazioni di
categoria (Ascom, CNA, Confesercenti e Confartigianato) e anticipa i futuri
bandi di finanziamento regionali, grazie a un fondo comunale di 250.000
euro destinato al rilancio del tessuto economico urbano.
L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare la domanda di spazi commerciali e
valorizzare il patrimonio immobiliare inutilizzato, migliorando il decoro
urbano, la vivibilità del centro e la vitalità delle vie dello shopping.
“Affittami” punta infatti a favorire l’incontro tra proprietari di immobili
sfitti e nuovi esercenti interessati ad avviare un’attività economica. Vi
sarà anche la creazione e l’implementazione di una banca dati dedicata,
come già previsto nel Piano comunale di sviluppo e innovazione degli hub
urbani.
Possono beneficiare del contributo le micro e piccole imprese che intendano
avviare una nuova attività — commerciale, artigianale o espositiva — in uno
dei locali sfitti situati nelle principali vie del centro storico: corso
della Giovecca (fino a via Montebello), corso Martiri della Libertà, corso
Porta Reno, via Bersaglieri del Po, via Cairoli, via Carlo Mayr (fino a via
Giuoco del Pallone), via Contrari, via Cortevecchia, via Garibaldi (fino a
piazza Sacrati), via Mazzini, via Ripagrande, via San Romano, via Saraceno,
via Voltapaletto e piazza Trento e Trieste.
L’attività prevalente e primaria dovrà essere di commercio non alimentare,
con superficie di vendita inferiore ai 250 metri quadri (commercio di
vicinato), artigianato di servizio, alla persona, artistico o altro
artigianato non alimentare. Sono ammesse anche attività che intendano
utilizzare il locale come vetrina espositiva dei propri prodotti senza
vendita.
Le attività dovranno rientrare in quelle espresse nell’apposito elenco dei
codici ATECO individuati (e che saranno pubblicati insieme al bando).
Il Comune di Ferrara riconoscerà un contributo pari al 50% del canone
d’affitto per un periodo massimo di 12 mesi, fino a 5.000 euro annui per le
nuove attività commerciali; fino a 2.500 euro annui per attività di sola
esposizione/vetrina. Per le attività insediate in via San Romano, l’importo
massimo è aumentato rispettivamente a 7.000 euro e 3.500 euro. Il
contributo è strutturato su due annualità e potrà pertanto essere
nuovamente richiesto con domanda semplificata, al termine dei 12 mesi per
ulteriori 12.
L’agevolazione potrà essere richiesta in due modalità: con un anticipo del
contributo previa fideiussione bancaria o assicurativa; oppure con una
erogazione a rendicontazione, al termine del primo anno di attività.
Le richieste saranno esaminate con procedura a sportello, in ordine
cronologico di presentazione, fino a esaurimento delle risorse. Un comitato
tecnico composto da rappresentanti del Comune e della Camera di Commercio
di Ferrara Ravenna valuterà i progetti sulla base di criteri quali la
qualità e originalità dell’iniziativa, l’impatto economico e sociale, la
sostenibilità ambientale, la presenza di giovani o donne imprenditrici, e
il livello di accessibilità dei locali.
“Con il bando Affittami, l’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello
di dare una nuova vita ai negozi sfitti, rigenerando e rivitalizzando il
centro storico con attività commerciali che possano contribuire a dare
lustro a Ferrara, e al contempo sostenendo economicamente chi decide di
investire nel cuore della nostra città. Si tratta di un passo concreto per
rendere Ferrara ancora più attrattiva, viva e accogliente e una importante
opportunità per imprenditori e commercianti”, spiega l’*assessore al
Commercio Francesco Carità.*
“Desidero innanzitutto ringraziare il Comune di Ferrara ed, in particolare,
il sindaco Fabbri e l’assessore Carità per aver voluto affidare alla Camera
di commercio la gestione di una misura contributiva così importante per la
valorizzazione e l’attrattività del centro storico. Un ulteriore positivo
esempio di collaborazione istituzionale per la quale, ancora una volta, ci
impegneremo con determinazione, responsabilità e con i tempi che le imprese
ci chiedono”. Così *Paolo Govoni, vice presidente della Camera di commercio
di Ferrara Ravenna.*
Tutte le informazioni, la modulistica e i dettagli sulle modalità di
presentazione delle domande saranno disponibili sul sito del Comune di
Ferrara (www.comune.ferrara.it/) e sul portale della Camera di Commercio di
Ferrara Ravenna.
*Ferrara Rinasce*
*Comune di Ferrara*
Per informazioni
Anja Rossi
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