(AGENPARL) - Roma, 21 Ottobre 2025Il Cremlino ha liquidato come prematura ogni discussione sulla possibile partecipazione dei paesi dell’Unione Europea al vertice tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump, che si terrà a Budapest. Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ha esortato i media e gli osservatori ad astenersi dalle speculazioni fino al completamento dei preparativi per l’incontro.
La risposta alle voci di “Politico”
Peskov ha risposto a un articolo di Politico che citava fonti secondo cui alcuni paesi dell’UE starebbero spingendo per essere inclusi nel vertice, e che i leader europei cercherebbero di garantire la presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a questo e ad eventuali negoziati successivi.
“Probabilmente è troppo presto per parlarne. Finora, nessuno di questi dettagli è stato discusso,” ha detto Peskov, aggiungendo che “È improbabile che discussioni così inverosimili siano appropriate in questa sede,” e che c’è ancora molto lavoro preparatorio da fare.
Il contesto dell’incontro
L’incontro tra Putin e Trump è stato concordato lo scorso 16 ottobre a seguito di una conversazione telefonica tra i due leader. Anche il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov aveva confermato che Mosca e Washington avrebbero iniziato “senza indugio” i preparativi per il vertice nella capitale ungherese.
Secondo il rapporto di Politico, i paesi dell’UE sarebbero particolarmente preoccupati per la possibilità che l’Ucraina sia costretta a cedere territorio alla Russia, una posizione che è stata precedentemente collegata alle richieste dell’ex presidente degli Stati Uniti. L’esortazione del Cremlino a evitare congetture suggerisce che i dettagli logistici e l’agenda dell’incontro sono ancora in una fase iniziale di definizione.
