
(AGENPARL) – Tue 21 October 2025 http://www.comune.orsaradipuglia.fg.it – https://www.facebook.com/comunediorsara
comunicato stampa, martedì 21 ottobre 2025
Artisti da Basilicata, Molise, Campania e da tutta Italia a Orsara per il 1° novembre
Residenza artistica, selezione per fotografi, videomaker, designer, pittori, illustratori, sound creator
Saranno ospitati a Orsara per poter raccontare con le loro opere la notte di falò e zucche
Per loro non solo vitto e alloggio, ma spazi, risorse e supporto per un’esperienza immersiva
Partecipazione gratuita aperta a tutti, anche per chi viene dall’estero: il bando e come partecipare
ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Per quattro giorni, dal 30 ottobre al 2 novembre 2025, quattro artisti saranno ospiti di Orsara di Puglia. Agli artisti selezionati, saranno garantiti loro il vitto, l’alloggio, gli spazi per svolgere le attività, il supporto tecnico e organizzativo, le risorse umane e materiali, la promozione sui media e attraverso i social del lavoro e delle opere creative che realizzeranno per raccontare volti, suoni, atmosfera e significati della grande e antichissima ricorrenza del 1° novembre orsarese, la festa dei “Fucacoste e cocce priatorje” (Falò e teste del Purgatorio).
LE FIGURE RICHIESTE. Le artiste e gli artisti saranno selezionati attraverso il Bando inerente alla quarta edizione di “Fuoco – Open Call”, la residenza artistica ideata e coordinata da Patrizio De Michele, co-organizzata dal Comune di Orsara di Puglia, con le partnership di Macal-Museo di Arte Contemporanea Andreas Luthi, Focus Digitale Foggia, Euronics Point Orsara di Puglia. La partecipazione alla selezione è aperta a tutti. Le figure richieste sono quelle di un fotografo, un videomaker, un designer (o pittore-pittrice, illustratore-illustratrice), un sound creator. Il Bando, già operativo, è consultabile al link https://www.comune.orsaradipuglia.fg.it/wp-content/uploads/2025/10/Fuoco_Bando_2025.pdf.
FALÒ E TESTE DEL PURGATORIO. A Orsara di Puglia, borgo della provincia di Foggia posto al confine con l’Irpinia, dalla notte dei tempi ogni 1° novembre si celebrano “Fucacoste e cocce priatorje”, vale a dire la ricorrenza dei Falò e teste del Purgatorio. Decine di fuochi e centinaia di zucche intagliate e con un lumino al loro interno, per tutta la notte, illuminano ogni angolo del paese, così che le anime dei defunti possano tornare per una notte a trovare la via delle loro case terrene, rincuorate dal calore dei falò e dal ricordo affettuoso dei loro cari, che si riuniscono attorno ai fuochi e consumano cibo dal profondo significato rituale come il cosiddetto “grano dei morti”, un dolce a base di grano cotto che viene arricchito con melograno, noci e vincotto. Il grano dei morti in realtà celebra il ciclo della vita ed è un simbolo di rinascita. Celebrare “Fucacoste e cocce priatoje” significa rispettare e rinnovare ogni anno una ricorrenza antichissima, legata alla religiosità popolare e contadina di un tempo.
IL LUNGO PONTE. Quest’anno, la notte del 1° novembre arriva di sabato, e i “Fucacoste e cocce priatorje” si situano dentro un lungo ponte settimanale che arriva fino a domenica 2 novembre, data in cui si celebra la commemorazione dei defunti. Come e più degli anni passati, dunque, la notte dei falò e delle teste del purgatorio a Orsara di Puglia sarà caratterizzata da iniziative, convegni, spettacoli, visite guidate, itinerari del gusto che animeranno il borgo prima e dopo, oltre che durante la grande serata-evento del 1° novembre.