
(AGENPARL) – Mon 20 October 2025 [cid:fe3eb66f-419a-486e-b846-a4ec2b34b051]
20 ottobre 2025
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Lenz Fondazione torna negli spazi del Sistema Museale di Ateneo con Haiku_Dove prima era
In programma nuove date autunnali delle creazioni site-specific nei Musei dell’Università di Bologna
Dopo le tre performance di Altro Stato ospitate nella Sala di Ostetricia del Museo di Palazzo Poggi lo scorso marzo, Lenz Fondazione torna negli spazi del Sistema Museale di Ateneo con Haiku_Dove prima era, la seconda parte delle creazioni site-specific per i Musei dell’Università di Bologna.
Gli Haiku, entrambi diretti interpretati dall’attrice e danzatrice Sandra Soncini, saranno in dialogo con le Collezioni di Zoologia e Anatomia Comparata (in via Selmi, 3, a Bologna).
Si parte il 22, 23 e 24 ottobre, alle 18.00, con Haiku_Dove prima era bosco, al piano terra della Collezione di Zoologia, dove sono esposte le raccolte del XIX-XX secolo, trofei di caccia prevalentemente africani e due grandi diorami di ambienti italiani: il Parco Nazionale d’Abruzzo e il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Nel primo capitolo del progetto Haiku, scorrono, in un flusso pulsante, in galoppo “sistolico”, diverse liriche di Pier Luigi Bacchini, grande poeta parmigiano scomparso nel 2014, e alcuni versi scelti da lui scelti dalla produzione di Ezra Pound, Friedrich Hölderlin e Rainer Maria Rilke.
Il 28, 29 e 31 ottobre, sempre alle 18.00, va in scena Haiku_Dove prima era acqua, sotto il gigantesco scheletro di capodoglio esposto nella Collezione di Anatomia Comparata. Il secondo capitolo di questo progetto intende rievocare l’elemento acqua sempre attraverso i versi dedicati al sentire liquido di Bacchini, William Butler Yeats e Giovanni Pascoli e re-immaginare la natura scomparsa, restaurando la memoria dell’ambiente perduto attraverso la potenza di versi brevi, secondo la formula giapponese dell’haiku, dedicati alla sacralità dell’esistenza nel ri-vivente animale, vegetale e minerale.
Entrambe Le creazioni sono di Maria Federica Maestri, le drammaturgie di Francesco Pititto e gli ambienti sonori di Andrea Azzali.
Gli Haiku fanno parte di Anatomie del Paesaggio, il progetto di riparazioni poetiche e performative dell’Habitat Urbano e di valorizzazione dei musei (nello specifico degli atenei di Bologna e Parma e dell’APE Museo di Parma), al centro c’è la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e monumentale, che può essere realizzata attraverso esperienze performative profondamente innovative, con il duplice aspetto visuale e installativo.
“La poesia in atto agisce secondo il principio della riparazione: il danno che l’uomo ha provocato nella natura non si limita infatti alla distruzione effettiva dell’ambiente, ma intacca la capacità stessa di saperci/sentirci nel tutto, parte di una cosmogonia plurale: esseri nel molteplice – ha commentato la direttrice artistica, Maria Federica Maestri -. Quindi la rigenerazione dovrà essere duplice: riparare la perdita e ricostruire ciò che abbiamo perduto ‘fuori’ e ‘dentro’.”
HAIKU_DOVE PRIMA ERA BOSCO
Collezione di Zoologia, Via Francesco Selmi 3, Bologna
22-23-24 OTTOBRE 2025 – ORE 18
HAIKU_DOVE PRIMA ERA ACQUA
Collezione di Anatomia Comparata, via Francesco Selmi 3, Bologna
28-29-31 OTTOBRE 2025 – ORE 18
BIGLIETTI
Intero 7€
Ridotto 3€ (studenti Università di Bologna e Accademia di Belle Arti di Bologna)
Maggiori informazioni su https://sma.unibo.it/it/agenda/haiku_dove-prima-era
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Ufficio Stampa
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Via Zamboni 33 – 40126 Bologna