
(AGENPARL) – Mon 20 October 2025 Scuola: M.Occhiuto (FI), disagi giovani pandemia silente, serve psicologo
“Oggi un ragazzo su sette tra gli 11 e i 19 anni ha una diagnosi legata alla salute mentale. Se estendiamo la fascia d’eta fino ai 30 anni, parliamo addirittura di uno su cinque. E probabilmente sono molti di più, perché i problemi psicologici o psichiatrici rappresentano una pandemia silente, di cui ancora si fa fatica a parlare. Eppure più del 50% dei ragazzi in età scolare dichiara di aver avuto o di avere problemi di ansia, depressione, angoscia. E’ quindi proprio dalle scuole, che nella nostra concezione sono un laboratorio di crescita umana dell’individuo, che si può e si deve fare prevenzione, intervenendo su situazioni che, altrimenti, rischiano di trasformarsi in patologie. Da qui la mia proposta per introdurre la figura dello psicologo scolastico, che peraltro è già presente in tutti gli altri paesi europei. E’ necessario che i nostri giovani capiscano che la malattia mentale, psicologica, non è una colpa né un fallimento, non è uno stigma sociale né un motivo vergogna. In alcune regioni, come la Calabria, la sperimentazione è già stata avviata. Ma serve una legge quadro che dia un indirizzo nazionale. Su questo Forza Italia continuerà ad insistere per tutelare la salute dei nostri giovani”. Così il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto, promotore del ddl sullo psicologo scolastico, intervenendo al convegno ‘Liberi dalle droghe, liberi dalle paure. Per superare ogni forma di dipendenza’, in corso al Senato.