
(AGENPARL) – Mon 20 October 2025 *Petizione on line per la liberazione di Marwan Barghouti, il Nelson
Mandela palestinese*
E’ partita in queste ore una petizione on line per la liberazione di Marwan
Barghouti, il Mandela palestinese, sulla piattaforma change.org. Barghouti
ha 66 anni ed è prigioniero da 23 anni nelle carceri israeliane. In questi
giorni i familiari hanno denunciato che temono per la sua vita considerate
le continue aggressioni e i pestaggi che subisce. Il video in cui il
ministro di estrema destra Ben Gvir minaccia Barghouti va preso molto sul
serio. E’ molto grave che il nome di Barghouti sia stato cancellato dalla
lista dei prigionieri da rilasciare dal governo Netanyahu. La petizione
chiede innanzitutto al governo italiano di attivarsi in tutte le sedi per
la liberazione di Barghouti, condizione per avviare un vero processo di
pace.
Tra le firme promotrici della petizione, il segretario nazionale del
Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo, il presidente
dell’ARCI Walter Massa, il segretario della Fiom Cgil Michele De Palma,
Guido Lutrario dell’esecutivo nazionale USB, l’ex-presidente della Camera
Fausto Bertinotti, Moni Ovadia, Vauro, Jacopo Fo, Adelmo Cervi, il
presidente della Comunità palestinese di Roma Yousef Salman, la
rappresentante del Movimento Studenti Palestinesi Maya Issa, la scrittrice
e attivista palestinese Rania Hammad, Vittorio Agnoletto, Raffaella Bolini
di Stop Rearm Europe, Luca Casarini, Alfio Nicotra, Elena Mazzoni, Giulio
Marcon di Sbilanciamoci, Nicoletta Dentico, Guido Viale, Giuseppe De Marzo
della Rete dei Numeri Pari, i giornalisti Alberto Negri, Francesca
Fornario, Marino Bisso, Tommaso Di Francesco e Nico Piro,gli economisti
Emiliano Brancaccio e Pier Giorgio Ardeni, gli storici Angelo d’Orsi, Guido
Liguori, Davide Conti e Piero Bevilacqua, la scrittrice Ginevra Bompiani,
l’attore Massimo Dapporto, la filosofa Donatella di Cesare, l’ex sindaco di
Napoli Luigi de Magistris, il parlamentare europeo Mimmo Lucano,
l’ex-diplomatico definito “lo Schindler italiano” Enrico Calamai, gli ex
parlamentari Roberto Musacchio, Giovanni Russo Spena, Giuseppe Di Lello,
Giusto Catania, Pasqualina Napoletano, Eleonora Forenza, musicisti come
Marino Severini dei Gang, 99 Posse, Assalti Frontali, Alessio Lega, Andrea
Satta dei Tetes de bois, Paolo Enrico Archetti Maestri “Yo Yo Mundi” e
Marco Rovelli, Stefano Cisco Bellotti.