
(AGENPARL) – Mon 20 October 2025 COMUNICATO STAMPA
20 ottobre 2025
ACCISE, CODACONS: DA MANOVRA STANGATA SU GASOLIO
CON AUMENTO DI 4 CENTESIMI DA GENNAIO 2026 PIENO DIESEL COSTERA QUASI 2,5
EURO IN PIU. BENZINA NON CALERA NELLA STESSA MISURA
Se confermata, la misura inserita nella Manovra del governo relativa alle
accise sui carburanti si tradurrà in una stangata sulle 16,6 milioni di
autovetture alimentate a gasolio circolanti in Italia. Lo afferma il
Codacons, commentando la bozza che prevede da gennaio 2026 un incremento
dellaccisa sul diesel per 4,05 centesimi di euro.
Un simile aumento della tassazione, considerata anche lIva al 22%,
porterebbe un pieno di gasolio da 50 litri a costare 2,47 euro in più
rispetto ad oggi, con un maggior esborso su base annua, ipotizzando due
pieni al mese, da +59,3 euro ad autovettura calcola il Codacons Ad
essere interessate dalla misura sarebbero circa 16,6 milioni di automobili
diesel sullintero parco auto circolante italiano. Se si considera anche
lincremento da 1,5 centesimi scattato lo scorso maggio, il rincaro
complessivo è pari a 3,38 euro a pieno, +81,1 euro allanno.
Un incremento a cui, peraltro, non corrisponderebbe una analoga riduzione
per la benzina: come già osservato a maggio, quando laccisa è aumentata di
1,5 centesimi di euro il prezzo del gasolio alla pompa è immediatamente
salito, mentre per la verde, pur in presenza di una riduzione dellaccisa da
1,5 centesimi, i ribassi sono stati minimi.
Per tale motivo il Codacons ribadisce la richiesta al governo di inserire in
Manovra controlli serrati sullapplicazione pratica della misura fiscale e
sanzioni salatissime per chi non trasferirà ai distributori il taglio
dellaccisa sulla benzina.