
(AGENPARL) – Mon 20 October 2025 Bilancio 2026, Barbera (PRC): “Schillaci dà i numeri e li moltiplica per
propaganda”
“Il ministro della Salute Orazio Schillaci annuncia trionfalmente “20 mila
nuovi infermieri” come se bastasse un numero tondo per guarire la sanità
italiana. Peccato che la realtà, quella scritta nei documenti della
manovra, sia ben diversa: nel 2026 le assunzioni previste sono poco più di
6.000 infermieri e 1.000 medici. Il resto? Un piano pluriennale ancora
tutto da finanziare, una promessa gettata in avanti come si fa con il fumo
per coprire le macerie.
I 2,4 miliardi di euro stanziati non serviranno solo a coprire le nuove
assunzioni, ma anche a tenere in piedi ospedali e servizi già al collasso,
a pagare gli aumenti contrattuali e le spese ordinarie. Altro che “grande
piano di rilancio”: siamo di fronte all’ennesima partita di giro, dove si
spostano pochi spiccioli per mascherare l’assenza di una vera politica
sanitaria.
E intanto, secondo la Fondazione Gimbe, negli ultimi tre anni la sanità
pubblica ha subito un definanziamento reale di oltre 13 miliardi di euro.
Tradotto: mentre il governo si vanta di aumenti nominali, il potere
d’acquisto del sistema sanitario crolla, la spesa pubblica sul PIL
diminuisce e le corsie si svuotano di personale. I sindacati e la
Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche parlano chiaro:
mancano decine di migliaia di infermieri e medici, e chi è rimasto scappa,
schiacciato da turni infiniti e stipendi indegni.
Siamo di fronte a una propaganda di regime che trasforma i numeri in
slogan, mentre la realtà del servizio sanitario nazionale racconta un’altra
storia: quella di un Paese che abbandona il servizio pubblico e i suoi
lavoratori. Schillaci “dà i numeri”, sì, ma sono quelli di un fallimento
annunciato”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, della Direzione Nazionale di Rifondazione
Comunista.