
(AGENPARL) – Sat 18 October 2025 Grande spettacolo con la XII edizione del Gran Premio Velico di Città di Venezia – Venice Hospitality Challenge 2025. La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa, prendere il comando già pochi metri dopo la partenza situata davanti Punta della Dogana. Dopo aver superato Marta 07 timonata da Marta Benussi, Prosecco Doc Shockwave 3 ha mantenuto agevolmente la prima posizione fino al traguardo.
Migliaia di persone assiepate sulle rive hanno ammirato la flotta accompagnata dai salti giocosi di un delfino davanti alle prue delle imbarcazioni. Un memorabile successo in una splendida giornata che ha permesso ancora una volta alla Serenissima di dare il meglio di sé.
Venice Hospitality Challenge – Vincitori di categoria
Regata Prosecco Doc Shockwave 3 – skipper Mitja Kosmina
Hotel Adriatic Europa Hotel Danieli – skipper Gaspar Misic
Crociera Anemos – skipper Diego Napolitano
TP52 Blu – skipper Matteo Fossati
Il comitato di regata è stato presieduto da Gianfranco Frizzarin coadiuvato da Emilia Barbieri, Giuseppe Gentile e Mauro Casson.
Il palco delle premiazioni ha visto assegnare anche il Barcolana Venice Hospitality Trophy, trofeo Challenge assegnato considerando le migliori prove nella Barcolana Maxi Trofeo Portopiccolo e Venice Hospitality Challenge. Per la seconda volta consecutiva il trofeo è stato vinto da Anywave Safilens con al timone Alberto Leghissa. Il premio è stato consegnato da Mirko Sguario presidente dello Yacht Club Venezia, dal vice presidente della Società Velica Barcola Grignano Dean Bassi e dal direttore sportivo di Altomare Mauro Parladori.
Il presidente dello Yacht Club Venezia e patron dell’evento Mirko Sguario ha dichiarato “La Venice Hospitality Challenge è un evento unico: portando il top della vela nel cuore di Venezia celebra una tradizione più che millenaria creando ogni anno un dialogo diretto tra sport e città e vedere le rive affollate di spettatori riempie di gioia.”