
(AGENPARL) – Sat 18 October 2025 CITTÀ DI TERAMO
Ufficio Stampa
Comunicato Stampa_______________Sabato 18 ottobre 2025
Il Comune di Teramo tra i protagonisti della seconda edizione del seminario “Cantiere 06”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo per valorizzare e dare voce alle esperienze educative dei nidi e delle scuole dell’infanzia del territorio
Questa mattina il Comune di Teramo è stato tra i protagonisti del seminario “Cantiere 06″, promosso dall’Ufficio scolastico regionale per fare il punto sulla sperimentazione del sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 e dare voce alle esperienze avviate nella nostra Regione. Le esperienze presentate sono state selezionate dal Gruppo Tecnico 06 delle quattro province abruzzesi e il Comune di Teramo è stato chiamato a presentare il progetto che ha preso il via all’interno dell’istituto comprensivo Teramo 4, con la creazione di un percorso in continuità tra il nido “Il Gatto con gli Stivali” e la scuola dell’infanzia “Torreggianti”.
Il progetto, denominato “Crescere insieme prendendoci cura della natura”, vede i bambini del nido e dell’infanzia prendersi cura insieme di un giardino condiviso, guidati dagli insegnanti alla scoperta della natura e alla cura dell’ambiente.
“Come Amministrazione stiamo lavorando attivamente per promuovere una sempre maggiore integrazione tra nidi e scuole dell’infanzia – sottolinea l’Assessore alla Pubblica Istruzione Miriam Tullii – favorendo momenti di condivisione e percorsi educativi comuni. Ne è testimonianza anche la progettualità in corso per l’apertura delle sezioni primavera nei territori di Villa Ripa e Villa Vomano, con l’obiettivo di avviare dei veri e propri poli educativi 0-6 sul territorio. Un passo importante verso una scuola che sia sempre più inclusiva, dialogante e capace di accogliere e accompagnare i bambini fin dai primi anni di vita. Un ringraziamento particolare va agli uffici comunali per il lavoro che svolgono quotidianamente”.
“Teramo continua ad essere un modello e vero e proprio punto di riferimento a livello regionale per quanto riguarda i servizi educativi per la prima infanzia – commenta il Sindaco Gianguido D’Alberto – la filosofia che ha sempre ispirato la nostra azione è infatti quella di considerare il bambino, sin dalla nascita, come soggetto attivo della comunità, che si fa appunto comunità educante. Anche la decisione di rendere pubblico il privato, attraverso il progetto pedagogico unico dei nidi, andava proprio in questo senso e ci ha consentito di inserire chi svolge attività di servizi educativi di natura privata all’interno di un sistema di gestione e controllo pubblici con uno standard di qualità elevato e costantemente verificato. Con l’istituzione delle sezioni primavera e la promozione di progetti di continuità educativa per l’area 0-6 rappresenta un ulteriore passo avanti di un percorso avviato fin dal primo mandato e che proseguirà nei prossimi anni”.