(AGENPARL) - Roma, 17 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 17 October 2025 *SALERNO – RISARCIMENTO MILIONARIO PER MALASANITÀ: OLTRE UN MILIONE DI EURO
AI FAMILIARI DI UN UOMO DEL NAPOLETANO*
*Gli avvocati dello Studio Maior: “Giustizia è stata fatta: le gravi
infezioni post-operatorie hanno causato il decesso”*
Lo Studio Legale Associato Maior annuncia un importante risultato in
materia di responsabilità sanitaria. In un caso particolarmente drammatico,
che ha coinvolto un uomo del Napoletano, padre e nonno molto amato, il
Tribunale ha riconosciuto le gravi responsabilità di una struttura
ospedaliera della provincia di Salerno, definendo la vicenda con un accordo
transattivo che ha riconosciuto ai familiari un risarcimento superiore a un
milione di euro.
Il paziente era stato sottoposto a un intervento chirurgico per la
rimozione di un tumore, perfettamente riuscito, e le condizioni iniziali
facevano sperare in una completa guarigione. Nei giorni successivi,
tuttavia, il quadro clinico è precipitato a causa di plurime infezioni
nosocomiali multiresistenti, insorte nel decorso post-operatorio, che hanno
portato al decesso.
A illustrare i dettagli del caso sono gli avvocati dello Studio Maior –
Filippo Castaldo, Pierlorenzo Catalano e Michele Francesco Sorrentino – con
il supporto del medico legale Dott. Marcello Lorello. I familiari della
vittima avevano promosso un accertamento tecnico preventivo (ATP) presso il
Tribunale. I consulenti nominati dal giudice – un infettivologo e un medico
legale – hanno evidenziato gravi carenze della struttura sanitaria nel
rispetto dei protocolli di prevenzione delle infezioni, confermando che
tali infezioni furono la causa principale del decesso. Su proposta del
giudice, la causa civile si è conclusa con un accordo transattivo che ha
previsto un importante risarcimento in favore della famiglia.
“Questo risultato non è solo un riconoscimento del dolore di una famiglia,
ma anche un segnale forte – dichiarano gli avvocati dello Studio Maior –.
Le strutture sanitarie devono garantire non solo la buona riuscita degli
interventi, ma anche la sicurezza dei pazienti nel post-operatorio,
rispettando rigorosamente i protocolli di igiene e prevenzione. La tutela
della salute non si esaurisce in sala operatoria.”
