
(AGENPARL) – Thu 16 October 2025 RIQUALIFICAZIONE DI VIALE ALFONSO I D’ESTE: AVVIO DEL CANTIERE DEL NUOVO
TRATTO CICLO-PEDONALE. L’AREA SUD-EST DELLA CITTÀ PIÙ SICURA, PIÙ VERDE E
PIÙ CONNESSA AL CENTRO. SPAZIO ANCHE A 28 NUOVI PARCHEGGI AUTO. BALBONI:
“DECORO ALL’AREA”
Ferrara, 16 ottobre 2025 – Ferrara sempre più sostenibile, sicura e
connessa. In occasione dell’avvio del cantiere, è stato presentato oggi
alla stampa il progetto “Alfonso in bicicletta”, per la realizzazione del
nuovo percorso ciclo-pedonale di Viale Alfonso I d’Este, un intervento
strategico inserito all’interno del programma “Look up! – Urbanità
condivisa e transizione sostenibile”, co-finanziato dal Comune di Ferrara e
dai Fondi Europei FESR e FSE+, nell’ambito delle politiche territoriali
integrate della Regione Emilia-Romagna.
L’opera completerà il circuito ciclo-pedonale già esistente in via Alfonso
I d’Este, che attualmente si interrompe all’altezza di via Coperta. Con
questo intervento sarà invece possibile raggiungere in sicurezza, sia in
bicicletta che a piedi, la delizia estense dei Bagni Ducali, oggetto
anch’essa di riqualificazione nell’ambito del progetto ATUSS. Verrà così
incluso il tratto che va dalla Prospettiva della Ghiara (di fronte ai Bagni
Ducali) fino all’altezza della chiesa della Madonnina, all’incrocio con via
Formignana, migliorando l’accessibilità verso il centro storico e verso la
delizia estense. Il nuovo percorso garantirà anche un collegamento sicuro e
continuo con le Mura cittadine e la Basilica di San Giorgio fuori le mura,
antico nucleo della città da cui prese origine lo sviluppo dell’attuale
Ferrara.
“Uno degli elementi chiave del progetto Look up! – ha sottolineato il
vicesindaco e assessore ai Progetti europei Alessandro Balboni – è la sua
capacità di mettere a sistema tutti gli interventi, senza che essi
rimangano isolati e poco accessibili, rigenerando invece un intero comparto
della città. Per questo abbiamo voluto investire anche sul sistema di
collegamenti ciclabili e pedonali, che valorizzano Ferrara. La ciclabile di
Alfonso d’Este, il cui cantiere inizia oggi, permetterà di raggiungere
agevolmente e in sicurezza quest’area di città, in cui sono presenti la
delizia dei Bagni ducali e il polo della creatività al Centro Slavich. Con
questo intervento potenzieremo l’illuminazione, e porteremo decoro e ordine
all’area, affrontando contemporaneamente il problema del parcheggio
selvaggio realizzando nuovi 28 posti auto”.
La sicurezza di pedoni e ciclisti è tra gli obiettivi principali
dell’intervento. Il nuovo percorso ciclo-pedonale di viale Alfonso I d’Este
sarà dotato di attraversamenti protetti e di una nuova segnaletica
verticale retroilluminata, per garantire la massima visibilità in ogni
condizione di luce. La separazione dei flussi di traffico tra veicoli e
biciclette lungo tutto il percorso intende ridurre sensibilmente il rischio
di incidenti lungo l’asse viario, oggi molto frequentato.
L’intervento prevede inoltre il potenziamento dell’illuminazione pubblica,
grazie alla collaborazione con Hera Luce, che installerà nuovi corpi
illuminanti sui pali esistenti per migliorare la visibilità nelle ore
serali in prossimità delle abitazioni. La posa di cinque totem informativi
completeranno l’opera, rendendo il percorso facilmente riconoscibile e
accessibile per cittadini e turisti.
Nell’intera area verranno realizzati anche 28 nuovi parcheggi gratuiti: nel
progetto infatti ci sarà spazio anche per posti auto regolari,
correttamente delimitati (e non più abusivi e pericolosi per ciclisti e
pedoni, come avveniva in passato). Una parte (4 posti) sarà posizionata a
spina di pesce, con pavimentazione in asfalto, delimitata da cordoli in
calcestruzzo, nella zona antistante ai civici dal 16 al 16/c. I rimanenti
(9 e 15 posti auto) saranno disposti in linea lungo viale Alfonso I d’Este,
anche nella parte opposta rispetto alla ciclabile, dove prima non erano
presenti.
Attenzione massima anche alla sostenibilità ambientale. Il nuovo percorso
sarà realizzato con materiali drenanti in calcestruzzo fibrorinforzato
colorato, che consentiranno di mantenere la permeabilità del suolo e
favorire l’assorbimento delle acque piovane. Verranno inoltre creati nuovi
spazi verdi, con 726 metri quadrati di aree a prato e specie tappezzanti,
pari al 40% dell’intera superficie di intervento per una più efficiente
risposta agli eventi climatici estremi e un miglioramento della qualità
dell’aria.
Particolare attenzione è stata riservata alla tutela dei platani storici
che caratterizzano il viale: il tracciato seguirà un andamento sinuoso per
evitare interferenze con gli apparati radicali e preservare la qualità
paesaggistica della zona.
L’area d’intervento sarà suddivisa in due diversi tratti: quello tra via
Coperta e via C. Mayr, con un compatto fronte abitato, e quello tra via C.
Mayr e via XX Settembre, caratterizzato da un muro di cinta che separa
giardini privati dall’area pubblica. Nel primo tratto il percorso
ciclopedonale si svilupperà in adiacenza alle proprietà private, e
risulterà caratterizzato da una larghezza complessiva di 3 metri ed una
lunghezza di circa 76 metri. Nel secondo tratto, la nuova ciclabile avrà
una larghezza di 2,5 metri e della lunghezza di circa 150 metri. Si
collegherà al tracciato del primo tratto mediante apposito attraversamento
ciclabile e pedonale in corrispondenza di via Carlo Mayr.
Il costo previsto per l’intervento è di oltre 300 mila e i lavori si
concluderanno entro aprile.
Gli altri cantieri Atuss già partiti in città sono quelli del Polo della
creatività al Centro Slavich, del Museo di Storia naturale, del
camminamento accessibile sulle Mura in via Baluardi, del Baluardo di San
Giorgio e Baluardo dell’Amore. La nuova ciclopedonale impreziosirà la
riqualificazione programmata per Centro Slavich e Bagni Ducali in viale
Alfonso d’Este.
*Ferrara Rinasce*
*Comune di Ferrara*
Per informazioni
Anja Rossi
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