
(AGENPARL) – Wed 15 October 2025 Bruxelles, 15 ottobre 2025
INPS, A BRUXELLES INCONTRO CON ALTRI ISTITUTI PREVIDENZA SU FUTURO WELFARE
Invecchiamento della popolazione, evoluzione del mercato del lavoro, giovani, salute, intelligenza artificiale sono i temi al centro del confronto che si è svolto oggi a Bruxelles tra gli Istituti di previdenza sociale dei Paesi UE nell’ambito del quarto Forum di ESIP cui ha partecipato INPS.
L’incontro segue l’iniziativa promossa dall’Istituto al Meeting di Rimini 2025 ad agosto quando il Presidente dell’Istituto invitò i rappresentanti degli istituti di sicurezza sociale UE in Italia con l’obiettivo di avviare un percorso condiviso.
Al meeting di ESIP ha partecipato una delegazione composta dal Direttore Generale Valeria Vittimberga, il Direttore del Centro Studi e Ricerche, Gianfranco Santoro e la referente dei rapporti internazionali Valeria Bonavolontà. Il Presidente Fava ha inviato un messaggio in cui delinea le prossime tappe.
Il Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, ha partecipato a una Tavola Rotonda sul tema “Il futuro della protezione sociale, dell’Intelligenza Artificiale e della Pubblica Amministrazione: implicazioni per leadership, governance e talenti” portando l’attenzione su quattro aspetti: futuro dello Stato sociale, sostenibilità del Sistema pensionistico e assistenziale; diversificazione del finanziamento del welfare e cooperazione europea.
“L’INPS è consapevole che il sistema di welfare è sotto pressione. L’invecchiamento della popolazione e l’attuale ritmo di crescita economica richiedono strategie innovative per garantire la sostenibilità, attraverso un aumento dell’occupazione, soprattutto per giovani e donne, e migliorando le retribuzioni. È essenziale incentivare politiche attive del lavoro, con un ruolo centrale dell’Istituto nella gestione della Piattaforma Siisl e delle prestazioni correlate. È fondamentale promuovere politiche attive più attrattive per i giovani, affrontando il fenomeno dei NEET attraverso progetti specifici e sinergie con il Ministero del Lavoro, compresa l’implementazione del tool di IA dedicati come il progetto APPLI. È cruciale ampliare la base contributiva, includendo soluzioni innovative, per accompagnare l’impatto delle nuove tecnologie, favorendo la creazione di nuove competenze e la riconversione della forza lavoro. Infine, l’Istituto ribadisce il proprio impegno nella promozione dello scambio di buone pratiche e nella cooperazione con altri Paesi. Le attività congiunte comprendono la digitalizzazione dei servizi e la prevenzione delle frodi, evidenziate dai recenti accordi bilaterali con la Francia e l’Albania, mirati a migliorare l’efficienza dei servizi di sicurezza sociale e a favorire l’integrazione dei Paesi extra-UE nel sistema europeo di protezione sociale”. Ha affermato Valeria Vittimberga.
Nel messaggio inviato ai partecipanti al Forum il Presidente Gabriele Fava ha dichiarato: “Negli ultimi mesi ho voluto promuovere un dialogo aperto e concreto con i colleghi europei. A Rimini, lo scorso agosto, ho incontrato i presidenti e direttori di diversi istituti di previdenza europei. Da quel confronto è emerso un messaggio chiaro: le sfide che abbiamo davanti non si vincono da soli. Longevità, denatalità, partecipazione dei giovani al lavoro, impatto dell’intelligenza artificiale: sono questioni che attraversano tutte le nostre istituzioni. E per affrontarle serve una nuova alleanza europea della sicurezza sociale. Un’alleanza che unisca conoscenze, dati, visione. Che traduca la solidarietà europea in soluzioni operative, condivise, concrete. L’Europa ha bisogno oggi più che mai di un’agenda sociale ambiziosa, capace di tenere insieme competitività e coesione. I nostri Istituti non sono meri erogatori di prestazioni: sono architravi del progetto europeo. Garantiamo pensioni, sanità, sostegni familiari, equità tra generazioni. Nei prossimi mesi lavoreremo ad un documento comune, elaborato insieme sotto l’egida di ESIP, da presentare alla Commissione Europea come contributo unitario dei nostri Istituti.”