
(AGENPARL) – Wed 15 October 2025 Confindustria Alto Adriatico e Fincantieri insieme per rafforzare le PMI:
sottoscritto il primo protocollo su sostenibilità, digitalizzazione e riorganizzazione delle filiere
Trieste, 15 ottobre 2025 – Confindustria Alto Adriatico e Fincantieri hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a sostenere il rafforzamento tecnologico e organizzativo delle PMI del territorio attraverso una collaborazione strutturata su tre assi strategici: sostenibilità ESG (Environmental, Social Governance), digitalizzazione e riorganizzazione logistico-organizzativa delle filiere.
L’accordo, che si inserisce nella strategia di Confindustria Alto Adriatico di promuovere e potenziare le sinergie tra grandi imprese e PMI associate, punta a creare un ecosistema industriale più competitivo, resiliente e sostenibile, capace di affrontare con successo le sfide della doppia transizione green e digitale e di adattarsi alla rimodulazione delle catene globali del valore.
Il documento si articola su tre macroaree di intervento, sviluppate in collaborazione con Fincantieri nel ruolo di capofila.
Il primo ambito riguarda la sostenibilità ambientale, sociale e di governance. Fincantieri condividerà con i fornitori i principi del Codice Etico aziendale, accompagnandoli nel percorso di transizione verso standard più elevati di sostenibilità. Grazie al programma PartnerShip, l’azienda supporterà le PMI con attività di formazione, monitoraggio e scambio di buone pratiche su temi come la riduzione delle emissioni, l’efficienza energetica, la tutela dei diritti dei lavoratori e la trasparenza gestionale.
Un secondo asse strategico è rappresentato dalla digitalizzazione dei processi produttivi. rappresenta un fattore chiave per la competitività delle imprese. Fincantieri metterà a disposizione delle PMI strumenti in grado di semplificare e velocizzare i rapporti tra l’azienda e i fornitori. Con anche iniziative di Open Innovation volte a favorire lo scambio di conoscenze e soluzioni tecnologiche tra grandi e piccole imprese.
Infine, l’accordo pone particolare attenzione alla riorganizzazione delle catene di fornitura, promuovendo una gestione più strategica e sostenibile della supply chain, favorendo la rilocalizzazione delle forniture in aree territorialmente più prossime o con condizioni più vantaggiose. L’obiettivo è rendere l’intera filiera più robusta di fronte a crisi esterne e garantire di conseguenza maggiore sicurezza negli approvvigionamenti.
Michelangelo Agrusti, Presidente di Confindustria Alto Adriatico, ha sottolineato l’importanza dell’accordo spiegando che «il protocollo sottoscritto con Fincantieri costituisce un esempio positivo su come ridisegnare le relazioni tra imprese leader e fornitori, un’evoluzione verso una reale partnership orientata alla crescita comune». Agrusti ha inoltre evidenziato che «questo approccio richiede di applicare al sistema industriale una rinnovata intelligenza umana: spirito collaborativo, senso di appartenenza a una comunità, attitudine a edificare congiuntamente un tessuto produttivo contemporaneo e competitivo basato su eccellenza qualitativa, innovazione e forte legame con il territorio».
Massimo Boni