
(AGENPARL) – Wed 15 October 2025 (ACON) Trieste, 15 ott – “Chi ha rovinato la bellissima e
pacifica manifestazione che ieri si ? svolta nella citt? di
Udine, infiltrandosi in piazza Primo Maggio dove tutto il corteo
di migliaia di persone si ? radunato, non solo deve pagare per
quello che ha fatto, ma deve essere condannato”. Cos?, in una
nota congiunta, la consigliera regionale Serena Pellegrino (Avs)
e il capogruppo Avs in consiglio comunale di Udine, all’indomani
della violenza che si ? generata alla fine della manifestazione e
corteo pacifico e pacifista a sostegno della popolazione
palestinese.
“Almeno alcuni di questi – fa presente Pellegrino – facevano
saluti fascisti e hanno dichiarato: ‘Andiamo a picchiare un po’
di comunisti’. Cosa che abbiamo subito segnalato alle Forze
dell’Ordine. Oltre 15mila persone che hanno partecipato al
corteo, per tutto il pomeriggio erano pacifiche. Famiglie,
giovani, anziani, che hanno manifestato per la pace in Palestina.
Quando la manifestazione era ormai terminata, esattamente come ?
accaduto nelle altre manifestazioni di Trieste e Roma, sono
arrivati gli infiltrati”.
“? stato segnalato il lancio di lacrimogeni anche contro tutta la
parte pacifica del corteo che stava uscendo da piazza Primo
Maggio, verso via Manin, dall’altra parte della piazza rispetto a
dove c’erano stati gli scontri. Attendiamo che venga chiarita in
dettaglio la ricostruzione degli eventi. Esprimiamo grande
vicinanza ai giornalisti feriti mentre stavano lavorando e
condanniamo fermamente gli atti di violenza. Auspichiamo che gli
autori siano identificati e sia imputata loro la giusta condanna,
ma ci chiediamo anche – prosegue la nota di Avs – come sia stato
possibile che si sia aperta la falla nell’importante
organizzazione messa in atto dalle Forze dell’Ordine, schierate
da giorni nella nostra citt? che sembrava in assetto di guerra.
Va sottolineato che, alla fine del corteo, il servizio d’ordine
dell’organizzazione era riuscito ad arginare alcuni black block
che volevano infiltrarsi nel corteo, ma sono stati ricacciati via
tra gli applausi dei manifestanti. Cos? dopo la fine del corteo,