
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 PERROTTA: RELAZIONE SERVIZI PA FONDAMENTALE PER ANALIZZARE STANZIAMENTO RISORSE E RISULTATI RAGGIUNTI
“Devo ringraziare il CNEL per l’attenta analisi svolta con la Relazione sui servizi pubblici, mettendo a fuoco ambiti centrali per la vita dei cittadini, quali la sanità o la giustizia, che sono poi le stesse aree inserite nel Piano strutturale di bilancio di medio termine, il nuovo documento di programmazione previsto dalla governance europea. Aree fondamentali su cui immaginare riforme e investimenti. I principi alla base della disciplina dei servizi pubblici, come la parità di trattamento, l’adeguatezza, la continuità dei livelli sono per noi essenziali, perché troppo spesso la contabilità pubblica si è limitata ad analizzare principi quali l’efficienza e l’efficacia tralasciando il principio dell’equità. È impensabile immaginare la funzione allocativa senza una funzione distributiva e redistributiva e una funzione volta alla crescita e allo sviluppo. Per cui oggi a fronte di un vincolo di bilancio stringente occorre analizzare non solo dove le risorse sono stanziate, ma se si raggiungono i risultati per i quali sono state stanziate”. Lo ha affermato Daria Perrotta, Ragioniere Generale dello Stato, intervenendo alla presentazione della Relazione CNEL sui servizi pubblici 2025.
PADOVANI: PREMIO IMPATTO PA, TRASPARENZA E METODO GUIDANO LE VALUTAZIONI
“Il Premio Impatto PA 2025 del CNEL ha portato alla luce 40 buone pratiche, selezionate come ‘finaliste’. La valutazione si è basata su sei criteri fondamentali: sostenibilità economica (progetti che vivano sulle proprie gambe e continuino nel tempo), giustizia ed equità sociale (progetti che includano la cura delle persone, guardando sia all’interno che all’esterno dell’amministrazione ), sostenibilità ambientale, coinvolgimento degli stakeholder (con particolare attenzione al coinvolgimento dei giovani), risultati e impatti concreti (assegnato solo a chi dimostra concretamente di aver prodotto risultati non parole ma nei fatti), riusabilità (la possibilità che il progetto possa essere trasferito ad altri contesti). Il modello adottato è stato elogiato per il suo rigore metodologico e per rappresentare un contributo concreto alla trasparenza”. Lo ha detto Emanuele Padovani, professore presso l’Università degli Studi di Bologna, presentando il Premio Impatto PA del CNEL nel corso della presentazione della Relazione sui servizi pubblici 2025.