
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 Comunicato Stampa
Firma del Contratto di Fiume Noncello
Pordenone, 14/10/2025
È stato siglato quest’oggi il Contratto di Fiume Noncello, cerimonia di festa che segna la conclusione di un percorso di progettazione durato due anni e che ora darà il via alla realizzazione di importanti attività sul territorio, in ambito ambientale, sociale e di sicurezza idraulica.
Il Contratto di Fiume Noncello è una programmazione negoziata e strategica avviata nel 2023 con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione e la salvaguardia del bacino idrografico del Noncello, corso d’acqua caro a Pordenone e al territorio circostante. Nel novembre 2023 venne redatto il Documento d’Intenti, testo che ha segnato un passo significativo nel processo partecipativo che ha condotto alla predisposizione del Contratto sottoscritto quest’oggi.
A prendere parte a questo importante percorso vi sono i Comuni di Pordenone, Cordenons e Porcia con i loro territori generosamente solcati dal Noncello. Assieme a loro si contano oltre 30 realtà: la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, l’Ente Tutela Patrimonio Ittico, il Consorzio Cellina Meduna, l’ASFO, Hydrogea, GEA, Livenza Tagliamento Acque, gli ordini professionali di Ingegneri di Pordenone, Biologi del Triveneto, Agronomi e Forestali del Fvg, Geologi del Fvg, Coldiretti, Confindustria Alto Adriatico, gli istituti Vendramini e Kennedy, Fri-El Green Power, Pordenone Fiere, Cotton Green, Fondazione Pordenonelegge, Legambiente Circolo Grizzo, FAI e CAI di Pordenone, Canoa Club Naonis, Pro Loco Pordenone, Laboratorio Pianura Pordenonese, APS Tredimensioni, Riverland, Rotary, Ripuliamoci Challenge, RipuliAmo Pordenone, la Compagnia delle Rose e Arti e Mestieri.
Insomma, 36 realtà eterogenee del territorio, ben suddivise tra enti, fondazioni, associazioni, aziende, imprese, scuole e ordini professionali. Tutte presenti in Sala consiliare per la sottoscrizione, assieme all’assessore regionale alla difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro, al sindaco Alessandro Basso e all’assessore all’ambiente Mattia Tirelli, ai sindaci di Cordenons Andrea Delle Vedove e di Porcia Marco Sartini, accompagnati dei rispettivi assessori all’ambiente Sara Scalon e Riccardo Turchet.
Da oggi quindi si inizia a lavorare, a fare rete e a sviluppare questa progettualità condivisa, facendo collaborare numerosi soggetti differenti.
«Questa collaborazione non è assolutamente scontata – afferma con orgoglio l’assessore Scoccimarro – né a livello locale né regionale. Attraverso questo Contratto diamo il via ad un modello di governance concreto, partecipato, che dimostra la grande maturità di un territorio che, in solo due anni, ha mostrato di arrivare a questa firma: un tempo record per una Pubblica Amministrazione! Ringrazio tutti gli attori pubblici e privati che sono stati capaci di costituire una rete molto attiva e fruttuosa».
«Dietro ad un Contratto di Fiume – puntualizza il sindaco Alessandro Basso – non c’è solo l’ambiente e la valorizzazione del Noncello. Piuttosto c’è un progetto che la politica ha consolidato, finanziato e gestito nel corso degli anni, arrivando ora alla sua sottoscrizione. Una visione che porta con sé aspetti urbanistici complessi che possono attuare idee e opere innovative volte a realizzare la “Città dei centomila”, una città ampliata che guarda a Cordenons, a Porcia e al territorio circostante nell’ottica del fiume. Si tratta di un investimento di capitalizzazione nei confronti del fiume e dell’ambiente, per il futuro dei nostri cittadini e delle prossime generazioni. Ringrazio l’assessore Fabio Scoccimarro che ha sempre mostrato grande attenzione a progetti come questo».