
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 COMUNICATO STAMPA
Rafforzata la sinergia nei cantieri della ricostruzione
Asse.Co., patente a crediti e badge di cantiere tra gli obiettivi dell’accordo rinnovato
dal Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Rosario De Luca e il Commissario
Straordinario della Struttura, Guido Castelli
Roma, 14 ottobre 2025 – Rafforzare la sicurezza nelle aziende dei territori colpite dal
sisma del 2016 e nei cantieri degli interventi di ricostruzione, promuovendo strumenti che
favoriscano trasparenza e legalità negli appalti, come l’Asse.Co., e misure previste a
livello nazionale, come la patente a crediti e il badge di cantiere. Sono alcuni degli
obiettivi del protocollo d’intesa rinnovato oggi presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e la Struttura
Commissariale Sisma 2016. L’accordo, operativo fino al termine della gestione
commissariale, rappresenta un passo decisivo per coniugare ricostruzione materiale e
rilancio sociale ed economico dei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, mettendo
al centro la tutela dei lavoratori, la regolarità dei rapporti di lavoro e la competitività delle
imprese. Il protocollo prevede, inoltre, la possibilità di introdurre importanti meccanismi
premiali per le aziende asseverate, valorizzandone la regolarità contributiva e retributiva
per la ricostruzione pubblica anche nelle procedure di gara. Il possesso dell’asseverazione
Asse.Co. è criterio premiante nel caso in cui due o più operatori economici dovessero
ottenere lo stesso punteggio finale. I bandi potranno, infatti, prevedere punteggi
aggiuntivi per le imprese in possesso dell’asseverazione Asse.Co., fino a 2 punti
sull’offerta tecnica, oltre a ulteriori indicatori premianti per chi aderisce volontariamente
al sistema. Le parti riconoscono, inoltre, la formazione obbligatoria e continua come leva
strategica e si impegnano a supportare le stazioni appaltanti nel controllo del rispetto delle
norme in materia di lavoro e sicurezza. È inoltre prevista la progettazione di percorsi
formativi modulari rivolti ai Responsabili Unici del Progetto (RUP) e ai Responsabili del
Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) da erogare anche tramite piattaforme
accreditate, con particolare attenzione agli aspetti contrattuali, contributivi e retributivi.
“Questo accordo rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso già avviato insieme
alla Struttura Commissariale nel 2023, con l’obiettivo di coniugare sicurezza nei luoghi
di lavoro, legalità e trasparenza dei processi produttivi”, ha dichiarato il Presidente del
Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca.
“Attraverso strumenti come l’Asse.Co. e la formazione mirata di figure chiave come RUP
e RSPP – ha aggiunto – vogliamo offrire un contributo concreto alla nascita di un sistema
imprenditoriale sano, competitivo e socialmente responsabile, capace di trasformare
l’esperienza della ricostruzione in un’occasione di crescita e sviluppo duraturo”.
“Il percorso di ricostruzione e di rinascita dell’Appennino centrale che stiamo compiendo
non può in alcun modo prescindere dal rispetto dei valori di sicurezza, trasparenza e
legalità – dichiara il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli -. A
conferma di questo costante impegno è giunta oggi la sigla di questo Protocollo, che
rinsalda la proficua collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e si inserisce
all’interno delle attività che già svolgiamo con l’Anac e la Struttura per la prevenzione
antimafia del Ministero dell’Interno. Attraverso l’utilizzo dell’Asseverazione Asse.Co,
strumento di certificazione promosso dai Consulenti del Lavoro, e a una accurata
formazione contribuiamo a fare dei nostri territori luoghi più sicuri, nei quali vengono
premiate l’efficienza e la legalità. Il cratere sisma è un laboratorio in costante evoluzione
nel quale stiamo garantendo al tessuto imprenditoriale gli strumenti necessari per rialzarsi
e crescere, in modo sano. Si tratta di premesse indispensabili per dare all’Appennino
centrale un nuovo futuro nel segno della crescita duratura”.