
(AGENPARL) – Sat 11 October 2025 “La riapertura del Giardino Inglese è avvenuta nell’aprile 2025, ma, dopo
la cerimonia in pompa magna alla presenza del sindaco Lagalla e a seguito
di un investimento di 2 milioni di euro di fondi PNRR, il parco è
rapidamente tornato alle stesse condizioni di incuria e abbandono di prima.
Ad oggi non è chiaro se i lavori siano stati completamente ultimati e quali
interventi siano ancora in attesa di nuovi bandi o finanziamenti. Le aiuole
appaiono ritagliate ma non del tutto risistemate, il padiglione moresco
necessita di interventi urgenti, il parco giochi è chiuso, così come i
bagni pubblici, e manca l’area di sgambamento per cani, nonostante fosse
prevista.
Non è accettabile che un luogo così significativo per la città versi in
queste condizioni. Ma ancor meno inaccettabile è la condizione in cui
versano le fontane spente da mesi.
Le fontane del Giardino Inglese si presentano con acqua putrida e
limacciosa, mentre le tartarughe annaspano tra rifiuti e sporcizia: uno
spettacolo indegno per uno dei parchi simbolo di Palermo, frequentato ogni
giorno da famiglie, adulti e bambini.
Ancora più grave è che, in occasione della terza variazione di bilancio,
avevamo presentato un emendamento di 250 mila euro destinato proprio a
rimpinguare l’appalto per la manutenzione e il pronto intervento delle
vasche e delle fontane storiche della città.
Che fine hanno fatto questi soldi?
La gestione delle fontane è pessima, così come quella di Villa Niscemi e di
piazza Niscemi, anch’esse ormai abbandonate al degrado.
Con una nota inviata all’assessore Pietro Alongi, abbiamo chiesto di
intervenire immediatamente per il ripristino del decoro e della
funzionalità delle fontane, spente da mesi.
Allo stesso tempo, chiediamo all’assessore Fabrizio Ferrandelli, che ha più
volte dimostrato sensibilità verso gli animali, di farsi carico della
tutela delle tartarughe che vivono nelle vasche del Giardino Inglese, cosi
come in altre, oggi costrette in condizioni inaccettabili, dotando
finalmente la città di un regolamento proprio per il benessere degli
animali, già esitato dalle commissioni competenti ed iscritto all’ordine
del giorno del Consiglio”.
Lo dichiara Concetta Amella, capogruppo del Movimento 5 Se in Consiglio
comunale e componente della terza commissione consiliare.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo