
(AGENPARL) – Sat 11 October 2025 Anno XXV
Numero 1257.25
La Regione Puglia garantisce la copertura totale dei Buoni Servizio per anziani, persone
disabili e minori: 10 milioni di euro in più per sostenere famiglie e comunità
La Regione Puglia rafforza la rete del welfare sociale, garantendo che nessuna famiglia e
nessuna persona fragile resti esclusa. Con due distinti provvedimenti sono state stanziate
risorse aggiuntive per i Buoni Servizio Anziani e Disabili e per i Buoni Servizio Minori,
strumenti fondamentali per sostenere i nuclei familiari e favorire la coesione sociale.
Per la misura “Buoni Servizio Anziani e Disabili”, finanziata dal PR FESR-FSE+ 2021-2027,
sono stati destinati 2,5 milioni di euro in più, che si aggiungono ai 35 milioni già previsti. In
questo modo tutte le domande ammissibili presentate nella prima finestra 2025/2026
riceveranno il sostegno previsto.
Il presidente della Regione Puglia ha sottolineato che con questi provvedimenti viene data
una risposta concreta a famiglie e persone fragili che rischiavano di restare escluse, in modo
da garantire a tutti i cittadini aventi diritto il sostegno necessario.
Parallelamente, per la misura “Buoni Servizio Minori”, rivolta alle famiglie pugliesi che
accedono ai servizi socio-educativi per l’infanzia e l’adolescenza, è stato disposto un
incremento di 7,5 milioni di euro. Questo rifinanziamento garantirà la copertura per tutte le
oltre 8 mila domande presentate dalle famiglie per l’annualità 2025/2026, con un
fabbisogno complessivo di oltre 42 milioni di euro.
Il consigliere regionale delegato al Welfare ha spiegato come l’integrazione di queste risorse
rappresenti il frutto di un lavoro costante del Dipartimento Welfare e della Giunta regionale.
Così la Puglia sostiene le famiglie che richiedono l’accesso ai servizi e allo stesso tempo
rafforza il sistema territoriale dei servizi educativi e sociali.
Le misure non hanno solo un impatto economico, ma diventano un investimento sul capitale
sociale della comunità pugliese: riducono le diseguaglianze, favoriscono l’accesso ai servizi e
alleggeriscono il carico di cura che grava su tante famiglie.