
WIM – il Marketplace italiano della private event industry fa Sold Out: un settore da oltre 20 miliardi di euro e 50.000 imprese protagonista dal 19 al 21 novembre
L’edizione 2025 riunirà oltre 350 professionisti selezionati da più di 20 Paesi, confermando la crescita dell’hub di riferimento del mercato degli eventi privati.
Con un valore stimato di oltre 20 miliardi di euro, più di 50.000 imprese e oltre 300.000 di operatori attivi, il settore degli eventi privati si conferma un comparto strategico per l’economia italiana. In questo contesto si inserisce WIM – We Inspire Memories, l’hub professionale e piattaforma di riferimento dedicata ai segmenti upper-mid, high e luxury del mercato nazionale e internazionale annuncia il suo sold-out.
Dal 19 al 21 novembre 2025, il WIM Event riunirà a Firenze oltre 350 professionisti qualificati e selezionati tra cui oltre 100 buyers provenienti da più di 20 Paesi. A partecipare saranno wedding planner, event designer, travel advisor e DMC (Destination Management Company), oltre a imprese e locations attive nella progettazione e realizzazione di eventi privati di alta gamma e nella valorizzazione del territorio italiano come destinazione esclusiva.
Dopo i 250 partecipanti dell’edizione 2024, la crescita registrata nel 2025 testimonia il consolidamento di WIM come piattaforma B2B di riferimento per il settore. L’analisi dei dati raccolti nelle precedenti edizioni, oltre che dalle ricerche di mercato realizzate nell’arco del 2025, evidenzia il valore commerciale del network: le agenzie internazionali realizzano mediamente da due a cinque eventi all’anno in Italia, con budget che variano da 800 a 1.000 euro a persona per i servizi e da 300 a 1.200 euro a notte per l’ospitalità. Le agenzie italiane gestiscono tra otto e venti eventi l’anno, con spese medie comprese tra 500 e 1.000 euro per i servizi e 200–700 euro a notte per l’hospitality, mentre i DMC e i travel advisor generano da quindici a quaranta prenotazioni di gruppo all’anno, prevalentemente nei segmenti upper-upscale e luxury. Nel complesso, i buyer presenti rappresentano un potenziale stimato di 700–1.500 eventi l’anno, per un valore compreso tra 90 e 120 milioni di euro in servizi per eventi e tra 90 e 150 milioni di euro in ospitalità.
Sempre all’evento di novembre verrà lanciato ufficialmente il nuovo WIM For Pro un acceleratore digitale che consentirà alle imprese del settore di ottimizzare il loro lavoro organizzativo e commerciale attraverso funzioni sostenute da intelligenza artificiale agentica, la prima al mondo nel settore degli eventi. Il programma consentirà un matching costante di lead qualificati durante tutto l’anno, potenziando ulteriormente le opportunità di business attivate dal WIM Tour 2025, che ha coinvolto oltre 800 professionisti in Italia e in mercati chiave come Parigi, Londra, New York e Dubai e dal tour 2026 che raggiungerà ancora più utenti.
Durante i tre giorni dell’appuntamento, ogni fornitore avrà la possibilità di generare da trenta a sessanta contatti diretti, con un tasso medio di conversione nei follow-up compreso tra il 5% e il 20%, a seconda della tipologia di servizio proposto. Il modello di WIM si basa su un approccio integrato che unisce l’esperienza fisica – capace di creare relazioni autentiche e connessioni dirette – alla piattaforma digitale, che garantisce continuità, tracciamento e azioni di follow-up strutturate. Questo sistema si conferma altamente performante dal punto di vista del ritorno sull’investimento e del tasso di fidelizzazione tra espositori e partner.
“Nel nostro settore, una sola connessione qualificata può generare risultati concreti e di grande valore. È proprio su questa consapevolezza che WIM continua a crescere come ecosistema B2B attivo tutto l’anno, punto di riferimento per il wedding e gli eventi privati di alta gamma in Italia e nel mondo“, dichiara Tommaso Corsini, founder & CEO di WIM for Events, organizzatore di WIM – We Inspire Memories.
Numero medio di eventi annui per tipologia di agenzia
Le agenzie internazionali realizzano mediamente da due a cinque eventi all’anno in Italia, le agenzie italiane da otto a venti, mentre i DMC e i travel advisor gestiscono da quindici a quaranta prenotazioni di gruppo, con una forte concentrazione nei segmenti upper-upscale e luxury.

Spesa media per servizi evento e ospitalità
Le agenzie internazionali investono in media 900 euro a persona per i servizi e 750 euro a notte per l’ospitalità, mentre le agenzie italiane registrano una spesa media rispettivamente di 750 e 450 euro. I dati confermano il valore economico elevato del mercato degli eventi privati di alta gamma in Italia.


