
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 On. Ida Carmina M5S: “Ritardi lavori rete idrica Agrigento: presentata interrogazione parlamentare””Agrigento continua a essere una terra martoriata, umiliata dagli abusi e dall’indifferenza. Una comunità che rischia di essere privata, ancora oggi, di un diritto primario come quello all’acqua.
È inaccettabile che nel 2025 si debba ancora parlare di turnazioni, guasti e cantieri fermi mentre milioni di euro di fondi pubblici restano bloccati.Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle, Ida Carmina, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio dei ministri per chiedere un intervento immediato del Governo sul grave stallo dei lavori per il rifacimento della rete idrica di Agrigento, opera finanziata con risorse pubbliche ma attualmente in fase di stallo nei lavori.”Agrigento e i comuni serviti dalla sua rete idrica vivono da anni una condizione intollerabile — aggiunge Carmina —: una rete colabrodo, perdite che superano il 50%, approvvigionamenti incerti e un dissalatore mobile che non garantisce neanche la portata promessa, con gravi dubbi ambientali sullo scarico della salamoia. Tutto questo mentre i cittadini continuano a pagare bollette per un servizio che non funziona”.Nell’interrogazione, l’On. Carmina chiede al Governo di attivare la Cabina di regia nazionale per la crisi idrica “perché il diritto all’acqua — ricorda — è un diritto umano fondamentale e rientra tra i livelli essenziali delle prestazioni che lo Stato deve garantire ovunque, anche laddove gli enti locali non riescono a farlo.
Non è più tollerabile — conclude Carmina — che Agrigento sia trattata come una periferia dimenticata, come una terra di serie B.
Chiediamo dignità per i nostri cittadini, trasparenza nella gestione delle risorse e la certezza che ogni euro destinato alla rete idrica si traduca in acqua nelle case delle famiglie. È tempo che lo Stato faccia sentire la propria presenza, con decisione e responsabilità”.