
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 Vajont, Zangrillo: “Pagina buia. Costruire un’Italia più sicura, consapevole e giusta”
“Un boato. Poi il silenzio. Una frana di roccia e terra si stacca dal monte Toc e precipita nel bacino del Vajont.
L’impatto solleva un’onda gigantesca che scavalca la diga e in pochi istanti cancella interi paesi. 1.917 vite spezzate”, ricorda il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che prosegue: “La tragedia del Vajont, 62 anni fa, è una delle pagine più buie della nostra storia. Ha scosso un territorio e l’intera Nazione, lasciando devastazione, lutti e una ferita ancóra viva. Ricordare significa onorare le vittime e ribadire che la sicurezza delle persone deve venire prima di tutto. Vuol dire mettere al centro la tutela del territorio, la manutenzione delle infrastrutture e la responsabilità di costruire un’Italia più sicura, consapevole e giusta”, conclude il ministro.
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