
IMMENSE 2025, la Giornata nazionale del cibo pubblico promossa da ANIR Confindustria, si è svolta a Roma presso Palazzo Wedekind nel contesto dell’80° anniversario della FAO. L’evento ha offerto un’occasione di confronto e approfondimento sul ruolo della ristorazione collettiva, presentata non solo come servizio essenziale, ma anche come infrastruttura sociale capace di promuovere coesione, sviluppo e benessere a livello nazionale.
La giornata ha visto susseguirsi focus table e panel con istituzioni, imprese e stakeholder della filiera, affrontando temi quali equità alimentare, qualità dei servizi, sostenibilità e innovazione industriale, nonché la necessità di un mercato regolato e trasparente e della revisione dei prezzi nei servizi collettivi. L’evento ha confermato la centralità del cibo pubblico come strumento concreto di crescita sociale, educativa e culturale nel Paese, consolidando il dialogo tra politica, istituzioni e imprese.
L’Agenparl ha intervistato l’On. Raffaele Nevi, Vicepresidente Gruppo Forza Italia alla Camera dei Deputati e Segretario della XIII Commissione permanente (Agricoltura) della Camera dei Deputati. L’On. ha sottolineato come la sinergia tra istituzioni e imprese rappresenti la chiave per rafforzare il settore.
«Il rapporto tra pubblico e privato è assolutamente essenziale. Il pubblico, da solo, non ce la fa. Il contributo del privato, un privato di qualità, un privato che punti ad aumentare il livello di diffusione culturale della nutrizione, è assolutamente fondamentale.
Questo ANIR Confindustria lo sta facendo, e noi siamo molto felici di collaborare. Stiamo lavorando anche per garantire una sostenibilità economica adeguata per un settore al quale chiediamo di investire di più in qualità.
Sono sicuro che, attraverso il confronto e l’ascolto reciproco, si arriverà ad ottenere buoni risultati nell’interesse del Paese e della ristorazione collettiva.»