
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 INSERIMENTO LAVORATIVO DI PERSONE IN CONDIZIONE
DI VULNERABILITÀ SOCIALE ED ECONOMICA
NEL 2025 CON IL PROGETTO F.LA.P.S. AVVIATI 96 TIROCINI
11% ASSUNZIONI
Nell’ambito del progetto F.La.P.S. (Formazione Lavoro Persone Svantaggiate) del Comune di Bari, sono 96 i tirocini di inclusione sociale avviati nel corso del 2025. Promosso dal Settore innovazione sociale, PoEQ “Interventi Inclusione lavorativa Soggetti Svantaggiati”, F.La.P.S. ha l’obiettivo di favorire l’inserimento sociale e lavorativo di persone in condizione di vulnerabilità sociale e/o economica ad alto rischio di emarginazione sociale.
I Tirocini di Inclusione Sociale (TIS) del progetto F.La.P.S. sono rivolti a residenti a Bari, di età compresa fra i 18 e 65 anni, segnalati dai Servizi sociali, dallo Sportello sociale della ripartizione Servizi alla Persona, dalle equipe multidisciplinari per la lotta alla povertà e inclusione attiva, e dall’Ufficio di Servizio sociale Minorenni di Bari per giovani coinvolti in percorsi riparativi della Giustizia minorile. La durata prevista per i tirocini è di 6 mesi, con un impegno settimanale di 25 ore e un’indennità riconosciuta pari a 600 euro mensili, erogati dal Comune di Bari nell’ambito del finanziamento del PN Metro Plus.
Rispetto ai 96 percorsi avviati dal settore Innovazione sociale sino al 31 agosto 2025, il 66% sono donne e l’83% hanno nazionalità italiana. L’età media dei tirocinanti è 40 anni, con una distribuzione prevalente nella fascia d’età tra i 30 e i 50 anni (69%). Minoritaria è, invece, la presenza di tirocinanti compresi tra i 18 e i 29 anni (15%) e tra gli over 50 (16%).
In base al livello di istruzione, i dati risultano essere più polarizzati: vi è una prevalenza di tirocinanti con diploma o qualifica (55%), seguita dai tirocinanti con licenza media (34%). Quasi assenti sono gli italiani con la sola licenza elementare (1%), ai quali si aggiungono gli stranieri non alfabetizzati con obbligo scolastico assolto (4%). Di minore entità sono le persone con istruzione superiore, come lauree, master o dottorati (6%).
I tirocini attivati includono diversificate attività, derivanti dalla fase di abbinamento tra tirocinanti e bisogni aziendali. Nel gruppo delle “low skill” sono comprese le attività di igiene e cura degli ambienti, che interessano il 41% del totale dei tirocini, seguite dalle attività di piccola manutenzione e logistica (pari al 13%). Nel gruppo delle “medium skill” sono invece collocate tutte le attività che prevedono conoscenze e competenze medie in ingresso e a completamento del percorso formativo: le attività di segreteria amministrativa (17%), le attività di accoglienza e reception (9%), le attività legate ai servizi di ristorazione (8%) e le attività di sorveglianza dei minori (6%). Residuali risultano le attività di assistenza socio-sanitaria (1%) e attività più specialistiche, come la toelettatura (1%).
Tra le “high skill”, figurano le attività ad alto profilo di competenze, tra cui: il montaggio audio-video (2%), la mediazione culturale (1%), l’attività di grafico (1%), l’attività di programmazione software (1%) e l’animazione socio-culturale (1%).
Significativo il dato dell’11% di assunzioni a conclusione dei tirocini. Il totale di assunzioni risulta comprensivo di assunzioni entro il mese successivo alla fine del tirocinio (2%), assunzioni avvenute dopo la fine del tirocinio (8%) e persino assunzioni precedenti alla scadenza del tirocinio (1%). Tra i tirocinanti assunti o con assunzione programmata, si registra una prevalenza di donne, principalmente con diploma, confermate su attività di segreteria e igiene e cura degli ambienti.
Nello stesso periodo, il Catalogo degli enti ospitanti conta un totale di 62 organizzazioni. Poco più della metà degli enti avviati ai percorsi di TIS (il 52%) appartiene al terzo settore, mentre il restante 48% è costituito da imprese. Per quanto concerne il settore di riferimento degli enti coinvolti, il 19% si distribuisce nei settori “sport, cultura ed eventi”, “educazione”, “assistenza sociale”. Il 16%, invece, è composto da enti operanti nel settore del turismo. Prevalentemente si tratta di microimprese fino a 9 dipendenti (per il 38% dei casi) e di piccole imprese tra i 10 e 49 dipendenti (per il 29%).
Gli enti che intendono ancora partecipare all’avviso di manifestazione di interesse, possono presentare le candidature a “sportello” fino al 31 dicembre 2025: è a disposizione un servizio di assistenza tecnica per la predisposizione dell’istanza di candidatura e del progetto.
All’interno dell’area tematica “Lavoro e orientamento” del portale del Comune di Bari è, inoltre, disponibile a questo link il report completo di monitoraggio delle attività del progetto, finanziato con i fondi del PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021/2027 nell’ambito del Piano operativo versione 1.0 approvato con Delibera n. 638 dell’11/08/2023.